Lamezia: consiglio comunale su Sacal, Guadagnuolo: “Dopo elezione di De Felice cda svuotato dei poteri gestionali”

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Lamezia Terme - "Il presidente e amministratore delegato, senza coinvolgere il consiglio di amministrazione, ha proceduto all'acquisizione della gestione dell'aeroporto di Reggio Calabria e sta procedendo a quella di Crotone. Da quando l'assemblea dei soci ha deliberato l'attribuzione delle deleghe al presidente, il Cda della Sacal è stato, per larga parte, svuotato dei propri poteri gestionali". Attaco duro di Manlio Guadagnuolo al presidente Sacal Arturo De Felice durante la seduta ad hoc fissata per oggi nella sala Napolitano. Il rappresentante del Comune nella società, anche amministratore unico di Sacal GH (Ground Handling, staccata dall'azienda madre) ha sviscerato, con una relazione, punto per punto su ciò che sta avvenendo da quando, dopo la bufera scoppiata con l'operazione “Eumenidi”, ne è cambiato il nuovo management.  "Ad oggi - aggiunge ancora - il cda non è a conoscenza se sia stata effettuata una proiezione economica e se sia stato redatto il consuntivo per i primi mesi di gestione dell'aeroporto di Reggio, al fine di valutare gli effetti economici che potrebbero derivarne per il bilancio della Sacal". 

"In una gestione manageriale, i sentimenti e i desideri devono trovare conforto nei numeri"

“È pur vero che la Sacal spa ha partecipato e si è aggiudicata il bando dell’Enac per la gestione totale degli aeroporti di Reggio e Crotone, e che è sentimento diffuso nella politica e nei territori interessati far vivere questi due aeroporti con voli di collegamento almeno con le principali destinazioni nazionali ma in una gestione manageriale i sentimenti e i desideri devono trovare conforto nei numeri”. Un'evidenziazione non di poco conto la sua, che sulla sua nomina poi aggiunge: "Ho accettato questa sfida con entusiasmo, nonostante non conoscessi nulla della società, se non che avesse un enorme passivo di bilancio. L'aeroporto di Lamezia è e continuerà a rappresentare in futuro il core business della Sacal Spa" e ancora "Una gestione manageriale accorta dovrebbe puntare a potenziare prioritariamente lo scalo internazionale lametino". 

Una seduta, quella sulla società che gestisce lo scalo aereo lametino, chiesta ormai da tempo dai vari schieramenti politici. Sul piatto, come relazionato da Guadagnuolo, la gestione unica dei tre scali calabresi, la possibilità di nuovi vettori e nuove rotte, bilanci in perdita di Reggio e Crotone. Altra questione, la problematica inerente i lavoratori dello scalo, con molti di loro oggi presenti in aula per manifestare preoccupazione sul loro futuro lavorativo, per i quali l'ingegnere ha parlato di una riorganizzazione che possa risolvere quanto accaduto a causa dell'elevato costo del personale. 

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Bilancio Sacal Spa, perdita di 1.500.000 euro

Sui bilanci, il rappresentante del Comune conferma quanto accaduto nell'assemblea dello scorso 14 settembre, dove si è appurato un disavanzo di gestione di 2.127.717 euro per Sacal GH nel bilancio di esercizio chiuso il 31 dicembre 2016. Passività che Guadagnuolo precisa essere dovuta "all'azzeramento del valore di avviamento, mentre la perdita operativa e relativa ai sei mesi di gestione della Sacal GH nel 2016 è pari a circa 800.000 euro. Nonostante i primi sei mesi del 2016 siano stati non positivi per Sacal GH, - afferma ancora - si prevedono per il 2017 risultati economici più incoraggianti". 

Oggi pomeriggio alle 16 invece, sarà approvato il bilancio 2016 di Sacal Spa che, come fa presente Guadagnuolo, "riporta una perdita circa di 1.500.000 euro".  Guadagnuolo passa poi ad esaminare le infrastrutture dello scalo aereo lametino. Visto il grande afflusso degli ultimi tempi, parla di una possibilità di attrezzarsi "nel tempo più breve possibile, di infrastrutture adeguate, moderne e smart per affrontare nuove sfide. Il nuovo management Sacal non deve attuare una policy attendista, bensì promuovere, senza indugio, azioni mirate per il potenziamento delle infrastrutture aeroportuali". Guadagnuolo cita l'incremento dei banchi check-in, allargamento piano terra aerostazione, realizzazione nuova aerostazione per la quale sono previsti investimenti.

Poi passa alla tanto discussa gestione congiunta degli aeroporti di Lamezia, Reggio e Crotone e le preoccupazioni dei lavoratori Sacal GH in caso di futuro fallimento della società. "Noi non sappiamo quale sarà la nostra fine" fa presente in aula un lavoratore che viene poi rassicurato da Guadagnuolo: "Le parole fallimento sono inesistenti e dobbiamo dimenticarle perché creiamo allarmismi inutili, abbiamo la possibilità che il bilancio consolidato Sacal potrebbe essere sorprendente". 

Sindaco Mascaro: "No ad una gestione unica, attendiamo dati di Reggio e Crotone"

Ribadisce quelli che sono i suoi tre punti fermi inerenti la Sacal anche il sindaco Mascaro: nuova aerostazione, ricapitalizzazione e un confronto sui numeri in seguito all'assorbimento degli aeroporti di Reggio e Crotone.

Il Sindaco chiede così all'ingegnere Guadagnuolo di fare da tramite per evitare che i finanziamenti per la nuova aerostazione vengano persi. "Rimbocchiamoci le maniche - bisogna accelerare al massimo questo processo". Poi un appello ai sindaci del comprensorio essendo in atto un'ulteriore ricapitalizzazione per circa due milioni di euro destinata agli enti locali. "Chiediamo loro di contribuire, anche con piccole quote".

Per fugare ogni dubbio, ribadisce ancora il suo secco no ad una gestione unica aeroportuale: "Non vi è stata infatti una società con nuovo soggetto giuridico - aggiunge - e bisognerà poi capire concretamente la situazione anche di Reggio e Crotone perché, con una buona capacità gestionale, si potrebbe anche gestirli utilmente e farne trarre vantaggio soprattutto al management Sacal e ai lavoratori che difenderemo prima di tutto". Un ultimo auspicio, quello di avere al più presto un piano industriale operativo.

Un documento unico 

Da parte dei consiglieri, di maggioranza e opposizione, si ripercorrono le tappe che hanno portato alla situazione in cui versa adesso Sacal e su quanto prodotto dal precedente management. Si chiede così maggiore attenzione su ciò che accadrà in futuro, sulla sorte dei lavoratori e sui dati di Reggio e Crotone, ossia se potrebbero compromettere o meno anche lo "stato di salute" di Sacal Spa. Da alcuni viene espressa la volontà di approvare tutti un documento come unità d'intenti verso obiettivi comuni. 

Il consigliere Piccioni fa notare però come a fine seduta manchino diversi colleghi. "Approvare un documento condiviso solo in 12 - afferma - sarebbe svilire il consiglio comunale". Il sindaco, ad ogni modo, considera fondamentale approvare ugualmente il documento, in quanto sintesi di cosa espresso da tutti nel corso della mattinata.

Durante la seduta, il primo cittadino ha inoltre ufficializzato la nomina a nuovo assessore di Simone Cicco, presente oggi in aula, e di Vincenzo Pansino come presidente Ente Fiera. 

Alessandra Renda

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