Lamezia Terme – Probabilmente continuerà da casa la protesta di Salvatore De Biase contro il depauperamento della sanità lametina. L’esponente di Forza Italia aveva inscenato davanti l’ospedale una protesta di buon mattino convocando anche la stampa e denunciando le ingerenze e il depotenziamento, a livello regionale, per quanto riguarda i servizi sanitari sul territorio. De Biase si era poi anche spinto ad annunciare che avrebbe proseguito la protesta ad oltranza anche con uno sciopero della fame. Tale sciopero probabilmente, così come annunciavamo all’inizio, proseguirà tra le mura domestiche dove, va da sé, è più difficile cadere “in tentazione” soprattutto in vista del weekend dove, non mancherà, una bella tavola imbandita da osservare in un angolo.
Spente le telecamere ed andati via i giornalisti e fotografi, l’ombrellone, il tavolino e la sediolina sono state riposte in auto e il politico è andato via, ovviamente casualmente, all’ora di pranzo. A parte l’ironia che tale protesta inevitabilmente suscita in chiunque creda che tale argomento debba essere oggetto di più serie prese di posizione, ci sentiamo di consigliare al consigliere comunale capogruppo di Forza Italia di rimanere comunque nei pressi dell’ospedale, considerato che uno sciopero della fame lontano dal presidio sanitario potrebbe riservare effetti collaterali.
Ore 13:47 nessuna protesta davanti ospedale
© RIPRODUZIONE RISERVATA
