Lamezia: Gianni Speranza interviene su caso Sacal

gianni-speranza-generale.jpgLamezia Terme - “Negli ultimi giorni, riferendosi all'attuale scontro all'interno del Consiglio di amministrazione della  Sacal e tra gli azionisti della società aeroportuale a seguito dell'ennesima inchiesta giudiziaria  che purtroppo sta riguardando il  principale aeroporto calabrese, si fa riferimento alla reazione del presidente Massimo Colosimo alle mie dichiarazioni rilasciate nel corso di un'intervista alla trasmissione televisiva Rai  “Presa Diretta” di qualche tempo fa sulle assunzioni alla Sacal avvenute negli anni scorsi.  Per amore di verità e per offrire un'informazione completa,  allego copia della mia lettera inviata in quei giorni a Colosimo, alla Polizia di Stato e all Enac”. Lo scrive in una nota l’ex sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza.

"Voglio inoltre ricordare che nei dieci anni in cui ho fatto il Sindaco di Lamezia, Comune che detiene quasi il 21 % delle azioni Sacal, tranne la breve esperienza nella quale fu eletto Presidente su mia indicazione il giudice Giuseppe Vitale, nostro concittadino, Lamezia é stata sempre emarginata  da un accordo trasversale tra gli altri enti, eletti per lo più dal centrodestra, e alcuni grossi soci privati. Queste scelte hanno sempre imposto presidenti non lametini e gestioni aziendali finite periodicamente per fatti non positivi all'attenzione delle cronache.          

Nei confronti di Speziali fu proprio il nostro Comune a denunciare la perdita di bilancio e tante cose non chiare, fino ad attivare l’ azione di responsabilità nei suoi confronti. Purtroppo negli anni scorsi la  disponibilità del Comune di Lamezia alla collaborazione istituzionale non è stata accolta. Addirittura nel 2010 fu data all’allora Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti la disponibilità a sostenere come presidenti della società due cittadini lametini ed esponenti politici che erano all’opposizione della mia amministrazione: due persone che il Comune di Lamezia  avrebbe votato e sostenuto per un'azione di cambiamento della gestione dell’aeroporto”.

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