Lamezia Terme - "L’amministrazione Mascaro regolarizza diverse occupazioni abusive d’immobili comunali. La maggior parte sono famiglie rom e ciò crea un pesante precedente. Si utilizzerà lo stesso metro di misura anche per le altre occupazioni? Cosa si farà per le occupazioni di via degli uliveti?”. A dichiararlo è il consigliere comunale Mimmo Gianturco in una nota.
“Con delibera n° 360 del 03/11/2017 – afferma Gianturco – la giunta comunale, all’unanimità, decide di regolarizzare 13 occupazioni abusive di stabili comunali. Si tratta di famiglie quasi tutte di etnia rom e ciò crea, di fatto, un pesante precedente. Da un punto di vista sociale, in un ragionamento politico più ampio, potremmo anche condividere questa scelta, ma occorre fare chiarezza sul metro di misura che si vorrà utilizzare in futuro”. “Nel recente passato – continua il consigliere – alcuni immobili di proprietà comunale, sono stati sgomberati con l’aiuto della forza pubblica, per alcuni invece, come il caso di via degli uliveti, l’amministrazione comunale ha sempre dichiarato di voler sgomberare le famiglie occupanti ma cerca di prendere tempo per comprendere meglio come agire. Per quelle di via Cialdini, via Paolino Cerra, via Solferino e contrada Ginepri invece si è pensato bene di regolarizzare l’occupazione”.
“Una delle motivazioni che ha spinto l’amministrazione in questa direzione – sottolinea Gianturco - tanto da riportarla in delibera di giunta è che gli occupanti lamentavano ‘una situazione di grave disagio economico, ed alcuni anche gravi condizioni di salute, che non consentiva il pagamento di un canone di locazione secondo i prezzi di mercato’. Vorrei ricordare al sindaco, che anche coloro i quali pochi mesi fa avevano occupato abusivamente gli immobili comunali di via Cianflone si trovavano nella stessa medesima situazione, e pure sono stati sgomberati dopo pochissime ore. Ciò vale anche per coloro i quali, ormai da anni, vivono abusivamente negli alloggi di via degli uliveti, e il sindaco ha più volte ribadito la volontà di sgomberare quegli alloggi. Perché questa disparità di trattamento? Qual è la vera motivazione? Cosa ha spinto il sindaco Mascaro a prendere questa decisione? Non sarà mica il fatto che si tratti nella maggior parte dei casi di famiglie rom? E cosa ha spinto l’assessore con delega alla casa Elisa Gullo ad approvare questa delibera visto che lei, tra l’altro, è il riferimento di MTL, formazione politica il cui presidente è il consigliere comunale Massimo Cristiano che in diverse occasioni, specie in campagna elettorale, espressamente dichiarava: ’basta privilegi ai rom’?
“Viste le disparità di trattamento – si chiede – cosa vuole fare l’amministrazione comunale in futuro? Utilizzerà gli stessi parametri, e quindi regolarizzerà anche per via degli uliveti dove una dozzina di famiglie aspetta ancora, dopo due lunghi anni, di conoscere la vera volontà dell’amministrazione comunale? O si procederà con lo sgombero e si consegneranno i 20 alloggi tutti a rom provenienti da Scordovillo? Oltre a me se lo chiedono anche i molti cittadini residenti, i quali sono fortemente preoccupati che si realizzi un nuovo ghetto”. “Di tutto ciò – conclude – chiedo spiegazioni all’amministrazione comunale”.
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