Lamezia, incontro promosso da Piccioni su bando regionale impianti sportivi: "Senza progetti c'è pericolo che fondi prendano altre strade"

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Lamezia Terme - Un incontro informativo aperto al pubblico e alle associazioni quello organizzato da Rosario Piccioni per illustrare l’avviso pubblico sulla concessione di contributi regionali per la realizzazione e la riqualificazione di impianti sportivi. La scadenza per la presentazione delle domande, da inviare previa registrazione su piattaforma virtuale, è prevista per le ore 13 del 1 Ottobre, salvo proroghe che, a causa di alcune modifiche al bando inserite negli ultimi giorni, potrebbero anche essere previste. L’avviso, articolato in tre diverse linee di intervento con percentuali di contributo diverse, prevede un totale di 32 milioni di euro a fondo perduto da devolvere per la riqualificazione, costruzione o adeguamento non solo di strutture pubbliche ma anche – qui la novità – di strutture private ad uso pubblico finalizzate all’attività sportiva. Una cifra importante, che probabilmente, secondo quanto dichiarato da Piccioni, non era mai stata messa a disposizione dalla regione prima di adesso. “Sono previsti fino a 10 punti di premialità per quegli impianti sportivi che sono al momento senza agibilità o non aperti al pubblico, e dunque la nostra città sarebbe nettamente agevolata” sottolinea l’ex consigliere, ricordando alla platea di aver invitato all’incontro anche il commissario Alecci, assente, al quale già in luglio sarebbe stata notificata la pre-pubblicazione del bando   con l’invito di convocare la consulta delle associazioni sportive e il Coni “in modo da capire quali siano le priorità della città rispetto agli impianti sportivi”. Non sono solo gli enti pubblici a poter partecipare al bando, ma anche, a seconda delle diverse sezioni di intervento, associazioni sportive, federazioni, società dilettantistiche, Università, Istituti penitenziari, altri soggetti riconosciuti dal Coni o dal Cip che gestiscano beni ad uso pubblico, e che ne possano dimostrare la fruibilità allargata, in termini percentuali, secondo i parametri previsti dal bando.

“Ora vorrei chiedere con quali progetti sta lavorando il Comune – continua Piccioni – perché ho l’impressione che non si stia lavorando a nessun progetto, e sarebbe in questo caso un’occasione persa, perché c’è il pericolo che i fondi prendano altre strade.” Sono fra l’altro previsti dal bando gli interventi di adeguamento sismico e antincendio, le ricostruzioni ex novo e l’abbattimento delle barriere architettoniche, tema sul quale interviene il vicepresidente Fish Calabria Antonio Saffioti promettendo di coinvolgere la propria associazione. Riceveranno inoltre premialità quegli interventi che verranno attuati nel rispetto dell’ambiente.  L’incontro, che si è aperto con il ricordo dell’editore lametino Federico Arcuri recentemente scomparso, si chiude con un ultimo appello ai commissari perché aprano, finché sono in tempo, il dialogo con quelle associazioni che avrebbero progetti già pronti da presentare, e per parlare della gestione futura di quelle strutture che, come il nuovo palazzetto, rischiano di giacere nell’incuria prima ancora di essere ultimate.

Giulia De Sensi

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