Lamezia, Noi con Salvini: "crisi idrica" è una costante nella quotidianità di Sambiase

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Lamezia Terme -  “La "crisi idrica" è diventata una costante nella quotidianità dei cittadini lametini. A pagarne le conseguenze, negli ultimi giorni, è la zona di Sambiase, che negli ultimi giorni ha visto interrompersi, per l’ennesima volta, la distribuzione idrica nelle case e negli esercizi commerciali dei propri cittadini”. E’ quanto afferma in una nota Valentina Sertini di Noi con Salvini Lamezia Terme.  

“Ovviamente era prevedibile il malcontento generale della popolazione, - scrive - che senza alcun preavviso da parte degli enti responsabili non ha potuto usufruire dell'erogazione dell'acqua, subendo così disagi non indifferenti ai quali la multiservizi ha cercato di fare fronte mettendo a disposizione il vecchio metodo dell'auto botte”. “Per l'ennesima volta - sottolinea -  i nostri concittadini sono stati messi in una situazione di degrado che ci ricorda quella del dopoguerra. Ci urge ricordare alla Multiservizi e alla nostra Amministrazione Comunale che i cittadini di Sambiase contribuiscono economicamente al bilancio della Città poiché pagano le tasse, e in questo caso, nonostante le riparazioni non siano di loro diretta competenza, per responsabilità gestionale della risorsa idrica comunale, i due enti dovrebbero prendersi carico della incombenze di sorvegliare i lavori eseguiti dalla Sorical, per garantire una manutenzione definitiva ed esaustiva delle nostre condotte”. 

“È scandaloso nel 2016, - conclude - che in migliaia di case dove non vivono soltanto giovani che forzatamente potrebbero adattarsi, ma anche bambini e anziani la cui igiene deve essere garantita ogni qualvolta si presenti la necessità, i cittadini si ritrovino a contare le ore in attesa che dai loro rubinetti scorra l’acqua. Per NcS, oggi la realtà di Lamezia Terme parla di  bollette salatissime in cambio di un servizio decisamente mediocre”.

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