Lamezia, Potere al Popolo: “Promuoviamo interventi concreti, in silenzio e nel rispetto delle persone”

Potere-al-popolo-sede_1.jpg

Lamezia Terme – “Potere al Popolo ha prontamente contattato le istituzioni territorialmente competenti, non corrispondenti alla triade commissariale, bensì il CSM ed i servizi sociali, richiedendo, con pratiche già precedentemente protocollate, interventi concreti e coinvolgendo numerosi professionisti per tentare di risolvere i problemi delle due signore, già assistite dalla Caritas”. Così, in una nota, gli esponenti di potere al Popolo del Reventino e del Lametino, rispetto alla situazione che ha visto coinvolte due signore senzatetto che stazionavano in piazza Mazzini.

Partendo da questo, Potere al Popolo rende noto che “Dal 9 maggio scorso, sono attivi presso la Casa del Popolo di piazza Mazzini, lo sportello Popolare Legale e del Lavoro, lo Sportello di Ascolto ed Orientamento Sociale, il Corso di Chitarra, il Laboratorio Ricreativo e di Socializzazione per bambini e ragazzi, la Scuola di Italiano per migranti, il Doposcuola Popolare” e sottolinea che “tutte le attività politiche e sociali, completamente gratuite, sono autofinanziate”.

“Tutti gli sportelli, che in questi mesi sono già stati di supporto a numerose persone sia italiane che straniere, sono autogestiti – sottolineano - e funzionano grazie all’impegno delle e dei militanti di Potere al Popolo del Reventino e del Lametino”.

“Non consentiremo a nessuno di delegittimare il lavoro politico e sociale che, dopo il vuoto assoluto registrato in questa città, Potere al Popolo sta portando avanti con l’impegno quotidiano ed il sacrificio dei suoi attivisti”.

Potere al Popolo ribadisce che il suo motto è “Prima gli sfruttati”, che senza cadere nei luoghi comuni sono i senzacasa, gli emarginati, i disoccupati, i precari, i lavoratori a nero, quelli sottopagati e chi ancora oggi muore sul lavoro per mancanza di tutele”.

“Il nostro impegno – conclude - è e sarà quello di continuare a portare avanti un’idea diversa di agire politico e di società. A chi inneggia all’odio, all’intolleranza ed alla paura, rispondiamo che la nostra idea di città è quella di una Lamezia aperta, solidale, coraggiosa e soprattutto libera”. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA