Lamezia, Psc al vaglio di Regione e Provincia: entro il 30 aprile dovrà tornare in Consiglio per l'ok definitivo

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Lamezia Terme - Dopo la seduta del 29 dicembre scorso, con l'integrazione della delibera inerente le Osservazioni al Piano strutturale comunale, così come prevede l'iter, il Psc nella prossima settimana verrà inviato alla Regione e alla Provincia. Entro 90 giorni questi Enti ne verificheranno la conformità alle norme sovraordinate di loro competenza. La definitiva approvazione in Consiglio comunale e, quindi, di fatto la piena esecutività dello strumento urbanistico, dovrà avvenire poi entro il 30 aprile prossimo.

Una data quindi importante per la città, attesa da anni e che, se pur con notevole ritardo, potrebbe rimettere in moto l'economia locale. Certo, non sono mancate le polemiche e le diversità di opinioni fra le forze politiche cittadine. Una dialettica che ha avuto anche momenti di alta tensione in Consiglio. L'iter del Psc ha avuto un lungo cammino con l'apposita Commissione consiliare impegnata per dieci mesi a discutere qualcosa come 180 osservazioni. Nell'Assemblea comunale del 16 dicembre era intervenuto in videoconferenza anche Giovanni Crocioni, progettista incaricato fin dal 2015 dall'allora Giunta Speranza. "Un Piano di qualità che tutela l'ambiente, il litorale, i boschi fluviali, i centri storici", aveva evidenziato Crocioni. Soffermandosi anche sull'opportunità "dell’adeguamento della rete dei servizi, delle scuole, dei parcheggi e dei servizi sanitari innovativi. Portiamo la città - aveva chiosato il progettista bolognese - ad un livello adeguato al ruolo che le compete con il riordino del territorio e delle periferie".

A. C.

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