Lamezia Terme – Scrivono alla terna commissariale, gli ex consigliere comunali Francesco Ruberto e Mimmo Gianturco, per quelle che definiscono “condizioni di incertezza che avvolgono la macchina amministrativa” riferendosi in particolare alla questione della fiera di San Biagio, per la quale, secondo loro, “l’approssimazione l’ha fatta da padrona e soltanto grazie all’impegno della cittadinanza si sono avuti risconti quasi positivi. Su banali provvedimenti, che in altri comuni sono affrontati con l’ottica della normale amministrazione, - commentano - il nostro ente sembra avere un approccio singolare, come se dovesse redigere un atto di straordinaria difficoltà ed importanza”.
I due ex consiglieri si pongono un quesito “se persistono difficoltà da parte dell'Ente Comune nel rilasciare le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento del Carnevale Lametino”. Una manifestazione che si svolge nel periodo di carnevale e che vede sfilare i carri con le maschere per le vie del centro storico di Sambiase e che dovrebbe tenersi a giorni: “la manifestazione carnevalesca – commentano ancora - è un altro evento storico che si svolge da oltre 50 anni, attraendo gente da ogni parte della provincia”.
“Attraverso questi importanti eventi, - scrive - la Città ha la possibilità di crescita economica e sociale. Chiediamo – aggiungono - pertanto di verificare con estrema urgenza eventuali criticità in modo tale da affrontarle nell’immediato e portarle a soluzione”.
“Ci auguriamo di non giungere anche questa volta – concludono - all'ultimo giorno adottato un provvedimento di diniego e successivamente delegare i cittadini alle assunzioni di responsabilità. Eventi che, purtroppo, stanno diventando una consuetudine della burocrazia comunale”.
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