Lamezia, Sant’Eufemia Mare: indetta gara d’appalto per lavori II lotto

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Lamezia Terme – Dopo essere stati in stand by per un po’, i lavori della Sant’Eufemia Mare, per quanto riguarda il secondo lotto, potrebbero cominciare nei tempi che ci aveva fissato il responsabile del procedimento Francesco Ammendola, quando, intervistato dal Lametino.it a novembre, ci aveva detto che i lavori sarebbero partiti nella primavera 2016. Se ne era parlato recentemente in consiglio comunale e ora, con determina dirigenziale del 4 febbraio, è stato disposto di “procedere all' affidamento dell' appalto dei lavori di ‘costruzione della strada di collegamento S. Eufemia Lamezia con il litorale (2° lotto)’, mediante procedura aperta, da affidare con il criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull'importo a base di gara”. Importo che è stato fissato a 1.741.287,14 per lavori soggetti a ribasso d'asta, oltre a € 379.572,41 per costo del personale, € 105.157,76 per oneri per la sicurezza, € 5.000,00 per costo piani di sicurezza non soggetti a ribasso d'asta. Inoltre è stato disposto di “far fronte alla relativa spesa di 3.008.677,00 di cui 2.231.017,31 per lavori ed 777.659,69 per somme a disposizione dell'Amministrazione, mediante mutuo contratto con la Cassa Depositi e prestiti”, sul quale il Comune sta già pagando gli interessi, mentre il termine per l’ultimazione dei lavori, comunque, è stato fissato in 585 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori, per un tracciato che comprende 1km e 355 metri. Il 22 maggio del 2015, la Giunta Speranza aveva riapprovato il progetto esecutivo, aggiornandolo al nuovo prezzario regionale, ma poi rimase tutto fermo per le elezioni e il cambio di Sindaco e Giunta.

La Sant’Eufemia Mare, una strada della quale si parla da oltre vent’anni, era stata progettata come collegamento tra l’area urbana di Sant’Eufemia e la zona sud di località Ginepri. Dietro di sé, però, ha una storia abbastanza travagliata: del progetto iniziale si cominciò a parlare nel 1998, con l’approvazione del progetto preliminare in variante al Piano regolatore generale nel dicembre 2005. Cinque milioni di euro i soldi previsti per un’opera definita più volte strategica che, nelle intenzioni, prevedeva anche una pista ciclabile e un marciapiede, dei quali, però, non si trova riscontro nel primo tratto completato, consistente in un percorso di 1.100 metri, per un importo di 1,5 milioni di euro. Il secondo lotto, che non ha mai visto la luce, era stato aggiudicato alla ditta Gierregi con un ribasso del 44,12%, ottenendo l’appalto per 1.291.390,81 euro. Nel 2012, però, è stata revocata l’aggiudicazione definitiva alla ditta Gierregi srl, che aveva vinto la gara nel novembre 2012, perché, in una informativa “atipica” della Prefettura si evidenziavano presunte infiltrazioni mafiose che andavano a cozzare con le esigenze di tutela antimafia richieste dal Comune.

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