Lamezia, si dimette l’assessore all’urbanistica Scavelli - REAZIONI

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Lamezia Terme – Un altro assessore comunale lascia il palazzo di via Perugini nel giro di due mesi. Si tratta di Anna Maria Scavelli, assessore all’urbanistica, ambiente e politica del territorio, nominata in quanto tecnico dal sindaco Mascaro quando si insediò il 22 giugno 2015. Le sue dimissioni sarebbero state consegnate oggi al primo cittadino ma non ancora protocollate. Lo scorso 30 maggio è toccato all’assessore Carnovale e poco dopo, il 5 giugno, ad Angelo Bilotta. Adesso il Sindaco, nominati di recente i due nuovi assessori in loro sostituzione, dovrà ora anche occuparsi del rimpiazzo della Scavelli. Quasi del tutto azzerato dunque il primo esecutivo, in quanto restano ormai in carica solo gli assessori Gullo e Cardamone, poiché nel 2016 si dimisero anche il vicesindaco Caglioti e l’assessore al bilancio Chiara Puteri.

Reazioni

Barbanti: “ Alle dimissioni dell'assessore possono seguire solo quelle del sindaco Mascaro”

"La "dimissionite" cronica di cui è affetta l'Amministrazione Mascaro miete l'ultima vittima. L'abbandono dell'assessore all'urbanistica l'Arch. Anna Maria Scavelli, le dimissioni del presidente della Multiservizi Costanzo e le difficoltà che stanno attraversando i dipendenti, sono la prova evidente, se mai ve ne fosse ancora bisogno, che la crisi politica che attanaglia la Giunta Mascaro non è mai finita e non basta attivare nuovi innesti per ridare linfa ad una giunta ormai in dirittura d'arrivo". Ad affermarlo in una nota è il deputato del Pd, Sebastiano Barbanti. 

"La mancanza di risposte ai problemi seri della Città e la presenza della Commissione di Accesso Antimafia al Comune - continua il parlamentare - non lasciano spazio ad alcuna tipologia di dialogo del Partito Democratico con quest'amministrazione che non sia di netta opposizione e dura critica. Continuiamo pertanto a ribadire la necessità che il Sindaco Paolo Mascaro prenda atto del suo fallimento e si dimetta consentendo ai cittadini di tornare a votare al più presto". 

Mercurio: “Sindaco e consiglieri prendano atto di quanto sta accadendo e presentino dimissioni”

“Che cosa deve accadere di più di quanto già accaduto. Dopo l’ennesima dimissione nella giunta Mascaro che continua a perdere pezzi, non resta altra strada che le dimissioni affinché la città ritorni alle urne e si rimetta in moto con un nuovo e capace governo.  L’attuale amministrazione è inadeguata, si trascina a fatica nella lunga agonia sotto gli occhi dei cittadini che speravano in una svolta positiva ed invece assistono rassegnati al totale abbandono della città”. Ad affermarlo è il commissario dell’UDC di Lamezia Terme, l’avvocato Rosina Mercurio. “Il bilancio dopo soli due anni di governo Mascaro è di 11 dimissioni tra giunta, consiglieri e partecipate. Continuare su questa strada vuol dire accanirsi contro la città (in medicina lo si chiamerebbe accanimento terapeutico) solo per conservare le poche poltrone. E tutto questo quando la commissione d’accesso antimafia sta vagliando la passata campagna elettorale e gli atti amministrativi compiuti dall’ente e dalle sue partecipate”.

“L’UDC – prosegue - resta ferma sulle distanze prese, si chiede cosa ci sia dietro alle continue dimissioni dei soggetti custodi dell’agire segreto dell’amministrazione Mascaro e fa appello al senso di responsabilità dei consiglieri di maggioranza, visto che il sindaco non vuole prenderne atto, di fare una scelta lontana dai personalismi e rassegnare le dimissioni per il bene superiore del nostro territorio”.

Materazzo (Noi con Salvini): quale futuro ora sul Psc? 

"Come volevasi dimostrare il naufragio per l’amministrazione Mascaro continua un altro tassello dopo le dimissioni degli assessori Francesco Caglioti, Chiara Puteri, Massimiliano Carnovale e Angelo Bilotta, cui si aggiungono quelle, seppur per motivi differenti, di diversi consiglieri comunali e dell’ex Presidente del Consiglio Francesco De Sarro ora è arrivato il turno dell’assessore all’urbanistica l’Arch. Annamaria Scavelli tanto voluta dal Sindaco Mascaro ed ora dimissionaria". E' quanto afferma Francesco Materazzo di Noi con Salvini. "E’ inevitabile ricordare quanto promesso e osannato durante la campagna elettorale dal Sindaco Mascaro promotore del nuovo rilancio per il famosissimo “Quarto piano” ovvero l’ufficio tecnico comunale. In due anni e mezzo di Amministrazione targata Mascaro la situazione nei predetti uffici è peggiorata di gran lunga rispetto all’amministrazione precedente e questo la dice lunga, ai diffidenti invito a recarsi presso gli uffici tecnici posti al quarto piano del nostro Comune e osservare i volti dei tecnici professionisti sui quali si legge sfiducia, rabbia, incredulità, fastidio, sbigottimento e alla fine sempre più spesso rassegnazione a testimonianza di quanto sia divenuta insostenibile la situazione una burocrazia pesante che rallenta l’economia di una città intera, un male assoluto da estirpare il prima possibile, argomento mai sfiorato dall’attuale assessore all’ urbanistica". 

Altro punto dolente è la questione del PSC che fine farà ora? L’Assessore uscente ha sempre idolatrato e venerato il Professore Crocioni riguardo il piano redatto quindi ci chiediamo se ci sarà continuità da parte del futuro assessore a continuare a portare avanti questo piano che per quanto ci riguarda  sarebbe la scelta più scellerata che questa amministrazione possa fare perchè verrebbero disattese le promesse fatte dal Sindaco durante la sua campagna elettorale, nella quale preannunciava la rivisitazione totale del piano ovvero la sua totale abrogazione. In conclusione  “Il movimento “Noi con Salvini” chiede alla nuova amministrazione, di non perdere tempo nella ricerca di un nuovo Assessore, a Lamezia ora è presente un governo che è stato votato dalla maggioranza del popolo lametino”. “Nonostante si sia sempre parlato di alte professionalità, fino ad oggi non si è visto nulla di così “competente” da essere in grado di dare una sterzata al territorio lametino, la città è stremata, l’unica alternativa ormai sono le dimissioni del Sindaco". 

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