Manifestazione a Lamezia, le precisazioni di altri comitati a sostegno di Cristiano

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Lamezia Terme - Il "Comitato San Giovanni" e il "Comitato Riapriamo il carcere" intervengono in merito alla questione legata alla manifestazione dello scorso 16 novembre e alla consegna da parte del Comitato “Basta Degrado” di un documento al commissario Fusaro non congiunto con il Comitato “Emergenza Lamezia”, che ieri, tramite una nota, ha precisato di non averne condiviso i contenuti. 

Comitato "San Giovanni"

“Noi abbiamo aderito all’ iniziativa del comitato Basta Degrado e rivolgiamo un  grazie a Cristiano Massimo - affermano - per l’impegno e per la richiesta ufficiale presentata presso il Commissariato di pubblica sicurezza per le autorizzazioni del caso”. Poi chiariscono sul documento: “Noi non abbiamo condiviso e firmato "nessun documento unitario" perché non abbiamo condiviso alcuni contenuti nella bozza fatta circolare,e perché non è stata data possibilità di introdurre le nostre proposte per come volevamo. Niente di trascendentale, nessun sotterfugio, si chiama democrazia e rispetto altrui”. Aggiungono ancora: “Abbiamo la certezza che  le nostre decisioni le abbiamo comunicate in tempi non sospetti , compresa la richiesta di introdurre le nostre proposte nel documento ufficiale. Abbiamo appreso dai social - evidenziano inoltre - che nel comunicato inviato alla stampa da Gianturco vengono  addirittura citate associazioni ignare sia del comunicato e del contenuto offensivo dello stesso, a rappresentare, forse, una delle pagine più brutte della nostra città. Infine concludono: “Siamo gente libera che ragiona con la propria testa e nessuno potrà mai impedirci di  esprimere la nostra opinione.  Certamente,non sarà l'azione di un singolo a fermare la voglia di cambiamento di si respira in questa città”. 

Comitato "Riapriamo il carcere"

Anche il comitato Riapriamo il carcere esprime “vicinanza e solidarietà all’ex consigliere comunale Massimo Cristiano, per il vile attacco ricevuto quando è stato il primo a fare un passo indietro per Lamezia nel momento in cui qualcuno furbescamente ha indetto una manifestazione il giorno prima di quella ufficiale”. Sulla manifestazione evidenziano:  "Il 16 novembre è stata una bellissima giornata per la nostra città, finalmente abbiamo potuto manifestare liberamente il nostro dissenso verso le condizioni in cui versa la nostra comunità, e di questo ringraziamo quanti lo hanno reso possibile. Noi, abbiamo aderito all’iniziativa del comitato Basta Degrado e rivolgiamo un  grazie a Massimo Cristiano per l’impegno e per la richiesta ufficiale presentata presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza per le autorizzazioni necessarie. Non siamo interessati alle manie di protagonismo del “Masaniello 2.0”, siamo solo interessati ad offrire un contributo utile a tutta la cittadinanza con la nostra proposta incentrata su punti fondamentali come la riduzione della Tari, essendo tra i promotori e firmatari della petizione popolare dei mesi scorsi.Tutte le nostre decisioni le abbiamo comunicate in tempi non sospetti all’ altro comitato, compresa la richiesta di introdurre le nostre proposte nel documento ufficiale”. 

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