Lamezia Terme – Dopo la precisazione del presidente della Lamezia Multiservizi, Giuseppe Costanzo, in merito ai quesiti sollevati dal Meetup 5 Stelle cittadino sulla situazione economica finanziaria dell’ente, il Meetup del movimento che fa capo a Beppe Grillo intende fare ulteriori precisazioni in merito: “In questi giorni stiamo assistendo al rincorrersi di voci su quanto si sta facendo in merito alla questione Multiservizi da parte dell’amministrazione comunale che esprimere note di giustificazione attraverso la Dirigenza attualmente in carica, su dati che sono assolutamente noti e che abbiamo solo riportato con una chiave di lettura più comprensibile e chiara per il semplice cittadino” scrivono dal Meetup lametino e aggiungono “I consiglieri d’opposizione Gianturco e Ruberto, attraverso i propri canali comunicativi pubblici, hanno informato che presenteranno interrogazioni sulla scorta dei dati da noi evidenziati e sulle dichiarazioni, altrettanto preoccupanti, rese in sede di commissione consiliare dal presidente della società. Al contrario la maggioranza, per bocca del consigliere De Biase che, in una trasmissione televisiva dichiarava con sicurezza di potersi esprimere anche a nome del Sindaco (che invece, tace), pur confermando che gran parte dei crediti imputati a bilancio sono inesigibili (il che ridurrebbe ancora il patrimonio netto della società ai minimi termini fino ad erodere il suo capitale sociale), tenta di propinare una ostentata sicurezza, la cui parola d’ordine “è tutto sotto controllo, lasciateci lavorare”, che non trova coincidenza e riscontro con quanto, anche in occasioni pubbliche, si lascia trapelare”.
“Abbiamo pure appreso da De Biase, - aggiungono - che ci sarebbe un assessore che svolge funzioni di supervisore della situazione Multiservizi (anche se non sappiamo se De Biase si esprimesse anche a nome di quest’ultimo che, come il Sindaco, tace). Domandiamo, allora, al Sindaco (o a De Biase, se è il suo portavoce) se non pensa che, invece di fornire lettura petulante di iter amministrativi ordinari che avevate l’obbligo di fare, forse è il caso di non eludere il confronto, descrivendo quella che è la realtà odierna di una delle più importanti realtà produttive operanti sul territorio?”. “Cosa aspettate – si chiedono - a fornire lettura di quelli che sono i dati effettivi e reali dell’azienda, affinché si possa prendere coscienza di quali potranno essere le sorti dell’azienda e di centinaia di famiglie che dalla stessa dipendono? Ma qualcuno vi ha mai detto che un’impresa non misura le proprie performance con i tempi della politica, otto mesi di tempo sono un intervallo infinito che potrebbe portare a capitolazione anche un colosso finanziario”.
“La responsabilità che vi siete assunti nei confronti della popolazione, - proseguono - candidandovi all’amministrazione di questa città, non lascia spazio a queste leggerezze, né tanto meno al palesare l’incapacità amministrativa che avete ammesso di avere nel gestire perfino il personale interno al comune, figuriamoci dunque una realtà complessa quale potrebbe essere la Multiservizi”. “Per cui – sottolineano - non è tempo di sventolare alibi di nessun genere, ora il governo della città è vostro ed è vostro l’obbligo ed il dovere di dare piena informazione alla popolazione su quelli che sono i dati di fatto e le soluzioni urgentissime da mettere in campo, senza sgattaiolare con acrobazie verbali proprie di volponi della politica. Di questo genere di politici la democrazia di una città non ne ha proprio bisogno. Abbiamo bisogno di risposte”.
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