Nicotera e Di Spena (Udc): allargare fondo tutela a giornalisti vittime attentati

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Lamezia Terme – La Legge Regionale, come proposta dal consigliere regionale Orlandino Greco al fine di istituire un fondo, in favore dei Sindaci e degli Amministratori pubblici vittime di attentati a causa del loro servizio speso nei confronti della collettività, è ritenuta dai consiglieri comunali lametini, Giancarlo Nicotera e Pasquale Di Spena, del gruppo consiliare Udc, “giusta ed opportuna”. Allo stesso tempo, oltre a condividere la proposta del consigliere regionale, i due rappresentanti dell’Udc in Consiglio ritengono che sia altrettanto giusto “allargare il fondo di tutela anche ai giornalisti e chiedere all'uopo e ove possibile finanziamenti statali”.

“È un segnale importante – scrivono - che vuole essere anche una testimonianza tangibile a favore di chi, con coraggio e senso del dovere e delle Istituzioni, tutela e vuole garantire la massima libertà dei cittadini contro la sopraffazione criminale.  A nostro parere, tale legge potrebbe essere integrata nel punto in cui prevede che, oltre agli amministratori pubblici, siano tutelati anche coloro che si occupano di informazione in Calabria”. “Oggi, infatti, - specificano - sono tantissimi anche i giornalisti e gli addetti agli organi di stampa che sono vittime di attentati che tendono a minarne la libertà di espressione e di pensiero, al fine di impedire che alcuni fatti siano di dominio pubblico. Le libertà di stampa e di cronaca, anche e soprattutto nell'ambito giudiziario, devono essere tutelate con ogni mezzo, anche con questa proposta di legge”. “Va da sé – proseguono - che il fondo a cui attingere dovrebbe provenire, ove possibile, anche da precipui finanziamenti statali, visto che tutte queste persone lavorano quotidianamente per la difesa dello Stato nel suo insieme e nella sua accezione più ampia.

L'Udc, quindi, ritiene importante l'idea sottesa all'approvazione di tale Legge, anche, ove ritenuto opportuno, con le integrazioni e modifiche che abbiamo esposto”.

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