Piccioni, Sel-Sinistra italiana presenta emendamento a favore di vincitori concorsi pubblici

rosario-piccioni-271115ok.jpgLamezia Terme - “Le amministrazioni pubbliche procedano all’immissione nei ruoli dei vincitori di concorso pubblico collocati nelle proprie graduatorie, anche in deroga al vincolo del rispetto dei tempi medi di pagamento previsto dal decreto legge n. 66 del 24 aprile 2014. E’ quanto prevede l’emendamento alla legge di stabilità 2016, in discussione alla Camera, presentato dai deputati di Sel - Sinistra Italiana Antonio Placido, Giulio Marcon, Giorgio Airaudo, Gianni Melilla. La proposta, sollecitata dal consigliere di Lamezia Insieme Rosario Piccioni che in questi mesi ha tenuto costantemente informati della vicenda i parlamentari di Sel, qualora venisse accolta aprirebbe una prospettiva positiva per i 10 lavoratori del Comune i cui contratti erano stati sospetti alla fine di marzo 2015, a seguito dell’ingiunzione da parte del Ministero dell’Interno che ha imposto all’amministrazione comunale precedente la sospensione della delibera del novembre 2014 con cui si dava il via libera alle assunzioni di 10 unità di personale tra i vincitori dei concorsi del 2010 e 2012. “La presentazione dell’emendamento alla legge di stabilità da parte dei deputati di Sinistra Italiana, che ringrazio per la sensibilità e l’interessamento, ci indirizza verso una soluzione positiva per i 10 lavoratori del nostro Comune che 6 mesi fa sono stati costretti a sospendere la loro attività presso il nostro ente per via della decisione del governo di impedire tutte le assunzioni in posti vacanti negli Enti locali in attesa di completare la mobilità del personale delle Province in esubero"

"Ora - ha proseguito - siamo nelle condizioni di poter sanare quella che ha rappresentato una incomprensibile “stortura” burocratica, pagata in prima persona dai lavoratori e dalle loro famiglie a cui rinnovo la mia solidarietà e la vicinanza. Vorrei ricordare che questo emendamento ha la finalità di tutelare i diritti e le aspettative di 10 persone che con impegno e determinazione hanno sostenuto dei regolari concorsi pubblici. Colgo l’occasione per rendere noto che, come già era stato fatto in Senato dai senatori di Sel Loredana De Petris e Luciano Urias, anche alla Camera è stato presentato dai deputati di Sel - Sinistra Italiana Arturo Scotto, Celeste Costantino, Giorgio Airaudo, Antonio Placido, Giulio Marcon e Gianni Melilla l’emendamento alla legge di stabilità 2016 per chiedere l’impegno di 50 milioni di euro per la stabilizzazione degli Lsu/Lpu della Regione Calabria e che, per l’anno 2016, le assunzioni a tempo determinato finanziate a favore degli enti pubblici della regione Calabria possano essere effettuate in deroga ad alcuni limiti previsti per l’assunzione di personale da parte degli enti locali, come già previsto dalla legge di stabilità 2014.  Una proposta che apre una prospettiva positiva per i precari degli enti locali calabresi e, tra questi, i 13 Lsu del nostro Comune che ad ottobre hanno visto la risoluzione del loro contratto a tempo determinato con il Comune di Lamezia e il reinserimento nel bacino regionale. Ancora una volta, come per la vicenda degli Lsu/Lpu, attraverso l’interlocuzione con i nostri rappresentanti parlamentari, siamo riusciti ad aprire uno spiraglio per i nostri lavoratori e a portare una vicenda contraddittoria all’attenzione della massima assise legislativa. Mi auguro che da parte dei parlamentari lametini e calabresi di tutti gli schieramenti ci sia un lavoro comune, tanto alla Camera quanto al Senato, a difesa dei diritti dei lavoratori, che meritano di ricoprire le funzioni per le quali hanno vinto una selezione pubblica e di mettere le loro energie, competenze e professionalità a servizio del Comune e della città”.

 

 

 

 

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