Un anno di governo Mascaro, bilanci e prospettive - Intervista video

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di Alessandra Renda. 

Lamezia Terme - A circa un anno dalla sua elezione, abbiamo incontrato il sindaco della città Paolo Mascaro per tracciare con lui un bilancio di quanto portato a termine e individuare gli obiettivi futuri dell’amministrazione. Lo abbiamo incontrato soprattutto dopo due appuntamenti fondamentali in consiglio comunale: l’approvazione del rendiconto 2015 e del previsionale 2016. 

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“E’ stato un momento importante di riflessione politica e amministrativa. i bilanci hanno testimoniato che vi è stata una maggioranza ipercoesa e il comune ha letteralmente cambiato passo anche dal punto di vista economico-finanziario. Se il primo anno ha avuto una fortissima caratterizzazione di quella che è l’architrave di ogni ente, ossia le entrate e le uscite, il prossimo sarà legato al problema rimasto sulla riorganizzazione della macchina comunale - ha aggiunto poi. Su questo ci lavoreremo tanto anche con una nuova macrostruttura che sarà licenziata da qui ai prossimi 30, 60 giorni”. 

Con il primo cittadino si è parlato inoltre dei finanziamenti sulle opere pubbliche per la città ma soprattutto di una questione importante per la quale ancora non si è riusciti a trovare una soluzione definitiva, ossia lo sgombero del campo rom Scordovillo. In merito Mascaro ha dichiarato che i 114 alloggi che secondo i dati Aterp si pensava liberi, in realtà erano in parte regolarmente occupati, in parte abusivamente e in alcuni casi invece inagibili. Questi 114 non sarebbero comunque bastati. “Al campo rom al momento ci sono 101 famiglie per 403 persone - precisa - si è constatato, che anche a seguito di ulteriori problemi a San Pietro lametino, all’amministrazione non basta solo l’individuazione degli immobili. Se non troviamo una capacità di integrazione vera e propria si rischia di creare dei focolai di allarme sociale spaventosi. C’è bisogno della collaborazione di altri enti quali possono essere l’Aterp, la Regione, la Prefettura o la Questura. La vera integrazione richiederà maggior tempo”. 

Il Sindaco si è soffermato inoltre sulla questione politica dopo i movimenti che vi sono stati all’interno della maggioranza in particolare con la formazione del movimento “Calabria al Centro”. In ultimo, dopo le dimissioni di Caglioti e Puteri e l’approvazione dei bilanci, ha anche dichiarato che si procederà a breve con la nomina degli altri componenti della Giunta. 

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