Agricoltori calabresi il 5 maggio scendono in piazza

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Catanzaro - Giovedì prossimo 5 maggio la Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura e Copagri organizzano una manifestazione nazionale  di protesta che si svolgerà  in contemporanea in molte città d’Italia. Sotto lo slogan “Ei fu … siccome immobile” gli agricoltori italiani insorgono per denunciare “la mancata liquidazione dei crediti Pac del 2015 e per avere risposte su tematiche ritenute cruciali, come l’aumento dei costi produttivi, la caduta vertiginosa dei prezzi all’origine, la concorrenza sleale e lo snellimento della burocrazia”.In Italia sono 180 mila le aziende agricole che devono avere dallo Stato centinaia di milioni di euro. Tra queste ci sono tante aziende calabresi. Gli Organismi Pagatori non liquidano le spettanze di migliaia di aziende agricole che ormai sono sull’orlo del collasso.

Per questo, gli agricoltori scenderanno in piazza il prossimo 5 maggio a Catanzaro, Roma, e Bologna, ma sono previste mobilitazioni anche in molte altre città italiane per chiedere lo sblocco immediato dei pagamenti relativi alla Pac 2015, ma anche risposte a vecchie e irrisolte problematiche, al peso opprimente della burocrazia per le aziende agricole, agli insostenibili prezzi all’origine dei prodotti e all’esorbitante divario tra i prezzi al campo e quelli fatti pagare ai consumatori. Gli agricoltori calabresi aderenti alla Cia – Agricoltori Italiani scenderanno in piazza giovedì prossimo e parteciperanno in massa alla manifestazione di protesta indetta a livello nazionale a Catanzaro, presso la cittadella regionale, al fianco degli agricoltori di Confragricoltura e della Copagri.

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