Al Bano Carrisi cittadino onorario di Motta Santa Lucia

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Motta Santa Lucia – “Le mie tasse ora le devo pagare a Motta?”, esordisce così Al Bano Carrisi nella sala consiliare del municipio di Motta Santa Lucia in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria. Un’onorificenza voluta fortemente dal sindaco,  Amedeo Colacino, accolta favorevolmente dal presidente del consiglio comunale, Carmine Perrone, che ha portato il cantante di Cellino San Marco a diventare cittadino di Motta Santa Lucia.

Al Bano è stato accolto dalla banda musicale, dagli abitanti del piccolo paese, dai sindaci dell’hinterland e da tanti fans accorsi a Motta per prendere parte ad una giornata che rimarrà nella storia.  “Una sintesi di identità meridionale”, lo definisce così il Sindaco Colacino che aggiunge “ora Al Bano è compaesano del brigante Villella”. Motta Santa Lucia, racconta il sindaco al neo cittadino “è la città dei portali, del pane e del vino”. E’ proprio il ‘nettare degli dei’ a legare Al Bano a Motta. Il cantante di Cellino gestisce, infatti, le tenute Carrisi nelle quali produce il suo vino contribuendo a far conoscere nel mondo le eccellenze del Sud. “Al Bano ha ridato orgoglio e dignità al Sud” commenta Colacino.

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E’ il presidente del consiglio Perrone a leggere la motivazione della cittadinanza: “Per aver dato lustro alle terre meridionali , portando alto il buon nome del Sud nel mondo con le sue canzoni”. Un modo, quello del conferimento della cittadinanza, per promuovere i legami del comune con personalità illustri che si sono distinte in vari ambiti. Motta, aggiunge Perrone “concede la  cittadinanza alle personalità che possano far conoscere il paese per  esaltare la forza e la storia del Sud Italia”.

Al Bano, visibilmente emozionato, ringrazia l’amministrazione comunale: “Non so se merito tanto onore ma farò di tutto affinché questo onore starà sempre sopra le parti, da uomo del Sud che pur avendo girato il mondo ritorna sempre. Si può fare ancora tanto per questa terra meravigliosa. Nonostante l’animale a due gambe continui a fare disastri, mandiamo avanti la parte migliore di noi”.

La cittadinanza ha potuto assistere alla cerimonia grazie al service Markomix e al maxischermo installato proprio fuori il municipio, in piazza Castello. La cerimonia si è conclusa in musica, con la consegna di una chitarra fatta a mano donata dal maestro liutaio Emilio Natalizio. Non resiste alla tentazione e subito prova il suo regalo. Poi è il momento di un tenore che dedica una canzone a Carrisi e al pubblico presente. Ad Al Bano non resta che concedere saluti, foto e autografi ai numerosi fans. 

Ramona Villella

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