Armonie d'Arte Festival partner del Centro di Neurogenetica guidato da Amalia Bruni

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Catanzaro - È stata presentata nella sala oro della Cittadella regionale, la XVIII edizione di Armonie d’Arte Festival, uno dei grandi eventi “storicizzati” sostenuti dalla Regione Calabria attraverso l’Avviso Pubblico triennale per la valorizzazione dei beni culturali e la qualificazione dell’offerta culturale calabrese. Alla conferenza di presentazione hanno preso parte tra gli altri l’Assessore all’Istruzione e alle Attività Culturali, Maria Francesca Corigliano, il Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, il Vicesindaco di Catanzaro, Ivan Cardamone, il direttore artistico della manifestazione, Chiara Giordano, il direttore del Parco Archeologico e rappresentante del Mibact, Gregorio Aversa e tutti i partner istituzionali e produttivi della manifestazione che fa parte della rete di ItaliaFestival e dell’Agenzia Generale Italiana dello Spettacolo.

“Si tratta – ha dichiarato l'Assessore Corigliano - di una grande manifestazione culturale che dà prestigio alla Calabria. Un'inziativa fortemente sostenuta dalla Regione e dal Presidente Oliverio che ha voluto puntare su eventi legati alla valorizzazione dei beni culturali attraverso misure specifiche, caratterizzati da una programmazione economica triennale. Il Festival Armonie d'Arte ha una valenza duplice: favorisce la promozione identitaria del nostro territorio e consente la fruizione di grandi artisti della musica a tanti calabresi. È importante – ha aggiunto l'Assessore – in un momento di invasività globale dei fenomeni culturali mantenere un alto profilo locale legato ai nostri tesori artistici e culturali ma anche alla nostra tradizione antropologica e storica, cosa che riflette appunto Armonie D'Arte Festival”.

Il direttore artistico della manifestazione Chiara Giordano ha illustrato i dettagli del programma di questa edizione 2018 di Armonie Festival che come ogni anno si tiene nella cornice del Parco Archeologico di Scolacium a Roccelletta di Borgia e in altri contenitori culturali del territorio catanzarese e ospita artisti di fama internazionale all’interno di un cartellone ogni anno legato a una tematica culturale scelta dagli organizzatori. “Quest'anno – ha detto Chiara Giordano – il tema prescelto è l'Eros, inteso come forza sospesa tra divino e terreno, energia vitale di spirito e materia. Armonie d'Arte proverà a diffondere questo messaggio attarverso grandi artisti internazionali. Zubin Mehta, Caetano Veloso, Pat Metheny, John Scofeld, sono solo alcuni dei grandi nomi in cartellone. Novità anche sulle location: non solo il Parco Archeologico di Scolacium a Borgia ma anche il Teatro Politeama di Catanzaro e il Castello di Squillace. Spazio infine ad appuntamenti inediti come Ars Narrandi, le domeniche e lunedì del Parco: uno spettacolo itinerante tra pietre millenarie e ulivi secolari, composto da uno o più attori che interpreteranno testi di importanti scrittori, poeti e filosofi, oppure Amandi Danzandi, con lo stesso impianto ma con coppie di artisti danzanti e un musicista polistrumentista”.

Il Presidente della Provincia Enzo Bruno ha sottolineato la grande opera di questo Festival che “valorizza il territorio catanzarese e calabrese e in particolare il Parco Scolacium di Borgia, uno dei 400 siti più belli d'Europa”, mentre il Vicesindaco di Catanzaro Ivan Cardamone ha annunciato che da quest'anno il Comune Capoluogo è entrato con entusiasmo nel comitato di indirizzo dell'evento. Il direttore del Parco Archeologico e rappresentante del Mibact, Gregorio Aversa ha invece rimarcato “la dimensione filosofica e antropologica contenuta in questa grande manifestazione che contribuisce a rafforzare la nostra millenaria identità”. Il Direttore Chiara Giordano ha infine annunciato che da quest'anno il Festival è partner del Centro di Neurogenetica calabrese guidato da Amalia Bruni. “Questo perché – ha aggiunto – la musica è un grande stimolo per la mente e per il benessere di tutti noi”.

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