Arpacal, entro il 30 aprile i comuni devono inviare dati su rifiuti

raccolta_differenziata_rifiuti_cassonetti.jpg

Catanzaro - L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria informa che il 30 aprile scadrà il termine per trasmettere alle Camere di Commercio territorialmente competenti il MUD (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale) da parte dei Comuni. Questo documento indica il quantitativo di raccolta differenziata e rifiuti urbani annualmente prodotti da ogni singolo comune. Entro lo stesso termine i comuni sono invitati a trasmettere all’Arpacal una scheda informativa, precedente trasmessa a tutti i Municipi calabresi, in cui vengono richiesti gli stessi dati contenuti nei MUD; con questi dati il Catasto regionale Rifiuti, gestito dall’Arpacal, realizzerà l’annuale Report Rifiuti, che raccoglie i dati sulla produzione di Rifiuti Urbani e Raccolta Differenziata riferiti a tutti i Comuni della Regione Calabria, e distinti per Categorie merceologiche secondo i Codici identificativi CER.

“E’ importante - precisano in una nota - che i dati compilati dai Comuni nella scheda fornita dall’Arpacal e comunque ancora scaricabile dal sito www.arpacal.it per i Comuni che ancora non lo avessero fatto corrispondano a quelli del MUD”. L’Arpacal, infine, ricorda che “il Report, una volta pubblicato, sarà inviato all’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) e comunicato ai Dipartimenti Ambiente e Programmazione Comunitaria della Regione Calabria; i dati ufficiali pubblicati dall’Arpacal, infatti, fotografando lo stato della Raccolta differenziata in Calabria, permetteranno ai Comuni di poter accedere ai contribuiti erogati dalla stessa Regione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA