Bilancio di “Settembre al parco 2016”: 50 mila persone in cinque giorni

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Catanzaro - “Arrivederci al prossimo anno con un progetto culturale ancora più ampio ed attrattivo, e una rassegna musicale che ambisce a ripetere, e magari migliorare, i grandi numeri di quest’anno. Sicuramente con l’intento di coinvolgere l’imprenditoria sana, le associazioni culturali e ambientaliste, i cittadini che si sono resi i veri protagonisti della edizione numero X di ‘Settembre al Parco – NaturArt’”. Conclusa la manifestazione organizzata dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno, è tempo di bilanci. Il punto sulla kermesse iniziata mercoledì 14 settembre e conclusasi domenica 18 settembre con il concerto dei Nomadi – dopo i precedenti appuntamenti con Roberto Vecchioni, James Senese e Napoli Centrale e la Musica Popolare – è stato oggetto della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro. “Vorrei ringraziare ancora una volta quanti si sono adoperati per organizzare Settembre al Parco 2016, dai consiglieri provinciali, alle tante associazioni che hanno collaborato, ai ragazza del servizio civile, e agli sponsor  privati (Banco Di Napoli, Web Genesys e FederFarma Catanzaro) che hanno reso possibile le realizzazione degli eventi culturali e musicali rafforzando il fondamentale contributo della Regione Calabria che ha finanziato la kermesse con i fondi Pac riservati agli eventi storicizzati – ha affermato il presidente Bruno. E soprattutto il promoter Maurizio Senese. Quello che serve è un network della cultura del centro della Calabria che valorizzi il patrimonio artistico culturale e ambientale esistente, come abbiamo fatto nella X edizione per il Parco, e diventi attrattivo per gli imprenditori che devono essere stimolati ad investire in cultura. La Provincia di Catanzaro ha fatto da apripista che in questo: quest’anno abbiamo individuato sponsor privati attraverso un bando, senza i soliti contatti diretti che rischiano di diventare clientelari. L’obiettivo deve essere sempre di premiare il merito e promuovere il bene culturale nell’evento”.

 Con il presidente Bruno, il vice presidente del consiglio provinciale Marziale Battaglia, il consigliere provinciale Francesco Mauro, la dirigente del settore Ambiente e direttrice del Parco della Biodiversità Rosetta Alberto; il direttore di ragioneria, Giuseppe Canino, e il direttore commerciale della Web Genesis, Raffaele Primo, uno degli sponsor privati che hanno sostenuto economicamente l’evento culturale storicizzato, finanziato dalla Regione Calabria con i Fondi Pac. La Provincia di Catanzaro, affermano “con questa edizione ha sperimentato una nuova formula per rilanciare le partnership pubblico-private attraverso la pubblicazione di un bando pubblico per individuare sponsorizzazioni private. Tra i presenti anche i volontari del servizio civile, rappresentanti del WWF e Salvatore Sangiuliano dell’Anno Zero comunicazione”. Durante la conferenza si è parlato di “50 mila persone in cinque giorni”.  “Non sono dati a caso - scrivono in una nota dell’amministrazione provinciale -  è il sistema di rilevamento delle presenze e del gradimento varato dalla EsseEmme Musica del promoter Maurizio Senese”.

“Un evento - rimarca il vice presidente Marziale Battaglia che ha reso grande il Capoluogo di regione. Stiamo lavorando con difficoltà ma senza perdere di vista il bene dell’amministrazione e delle nostre comunità – ha detto ancora – facendo quadrare conti molto diversi da quelli a cui eravamo abituati, basta pensare che fino a due anni fa avevamo un bilancio di 90 milioni di euro e oggi solo di 30, ma non stiamo facendo notare la differenza nei servizi”. Il direttore commerciale della Web genesys, Raffaele Primo, ha spiegato la scelta di sostenere la manifestazione della Provincia nell’intento di “lasciare al territorio opportunità di crescita culturale e sociale, visto che è qui che viviamo e lavoriamo. Vogliamo contribuire al progresso della nostra terra e lo abbiamo fatto molto volentieri. Siamo pronti anche per il prossimo anno”.

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