Calabria: nominato il Consiglio direttivo Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte

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Reggio Calabria - Con Decreto del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 19 febbraio è stato nominato il Consiglio direttivo dell'Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte, che rimarrà in carica per i prossimi cinque anni. I componenti sono i sindaci Michele Zoccali, Santo Casile, Antonio Condelli, Domenico Creazzo, su designazione della Comunità del Parco; Antonino Falcomatà, su designazione delle Associazioni di protezione ambientale; Roberto Sannino, su designazione dell'Istituto superiore per la Protezione e la ricerca ambientale; Francesco Cannizzaro, su designazione del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e Forestali, e Giuseppe Idà, su designazione del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Soddisfazione viene espressa dai presidenti dell'Ente, Giuseppe Bombino, e della Comunità del Parco, Giuseppe Zampogna. "Insieme al neo Consiglio - ha detto Zampogna - potremo supportare la programmazione dell'Ente, proseguendo in quell'azione sinergica che ad oggi si è rivelata proficua e lungimirante, permettendoci di raggiungere importanti risultati in termini di investimenti e di progettualità".

"La nomina del Consiglio direttivo - ha affermato, da parte sua, il presidente Bombino - rafforzerà l'attività di indirizzo politico dell'Ente Parco. Accolgo la notizia, certo che insieme potremo proseguire l'azione amministrativa già intrapresa in questi mesi. L'apporto garantito dalla professionalità e dalla serietà dai rappresentanti appena nominati in seno all'importante organo dell'Ente darà continuità alle azioni messe in campo e volte alla tutela e alla valorizzazione della biodiversità aspromontana e alla creazione di opportunità sociali, attraverso cui sono già state coinvolte le realtà associative e di animazione territoriale a tutti i livelli.

REAZIONI

Giovanni Arruzzolo: nomina Consiglio direttivo rappresenta una buona notizia

“L’avvenuta nomina del Consiglio direttivo dell’Ente Parco nazionale dell’Aspromonte rappresenta una buona notizia, politica e istituzionale. Su questo versante, c’è infatti un lavoro importante da avviare, con il coinvolgimento di tutti gli attori territoriali al fine di creare una sinergia che porti il Parco al centro di politiche di sviluppo non solo ambientali ma aprendo nuovi scenari di natura economica e turistica”.

A dirlo è il capogruppo del Nuovo Centro Destra Giovanni Arruzzolo che aggiunge: “All’alto profilo delle scelte compiute nell’individuare i soggetti che sono chiamati a far parte del Consiglio, si aggiunge la mia personale soddisfazione per la nomina, in seno a quel consesso, dell’avvocato Giuseppe Idà, cui mi lega non solo una vicinanza personale e politica, ma anche un rapporto di stima autentica. Sono certo, considerata la sua grande esperienza politica, a dispetto della giovane età, che sarà all’altezza del compito delicato e oneroso. Si tratta di un’ottima scelta operata dal Ministero dell’Ambiente- continua Arruzzolo - e ricaduta su un giovane professionista che dedica costantemente tutto il suo impegno alla politica e alla programmazione per valorizzare il territorio”.

Prosegue il capogruppo del Ncd: “Sappiano, fin da ora, Idà e tutti i componenti del Consiglio che non saranno lasciati soli nella fase di programmazione e di esecuzione dei loro progetti, visto che personalmente, e come gruppo, consideriamo l’Ente Parco una risorsa irrinunciabile per il rilancio della nostra regione. Non  mancheranno le occasioni per avere un confronto con i sindaci e tutti gli altri esponenti istituzionali che stanno lavorando affinché si produca un salto di qualità tangibile nella tutela e la salvaguardia ambientale dei territori compresi nella sezione aspromontana. Il tutto, chiaramente – conclude Arruzzolo- nell’interesse non solo dell’Aspromonte, ma di tutta la Calabria ed il suo straordinario patrimonio ambientale e di biodiversità”.

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