Celebrata nella parrocchia di San Pietro a Maida la Giornata della Pace: “Rendiamo nostro mondo più umano”

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San Pietro a Maida – celebrazione della giornata della Pace a San Pietro a Maida: seguendo le indicazioni di Papa Francesco, infatti, che per la 51° edizione ha scelto un tema preciso “Migranti e Rifugiati: uomini e donne in cerca di Pace”, i bambini della parrocchia, insieme alle catechiste e alle animatrici hanno organizzato una piccola fiaccolata. Hanno così preparo cartelloni e preghiere, portando in corteo dalla Chiesa di San Giovanni alla Chiesa di San Nicola di Bari, la lunga bandiera come simbolo di forza per riscoprire la gioia di essere Operatori di Pace.

Don Fabio, nella sua omelia, ha ricordato “l’importanza di trasmettere e costruire insieme ai bambini questo grande Dono che ci aiuti a fare esperienza della bellezza di essere figli di Dio, creati e amati da Lui. Una caratteristica del messaggio di Papa Francesco di quest'anno è che si tratta di un testo controcorrente e parecchio coraggioso, perché dettato in un periodo carico di pregiudizi in un contesto ossessionato da identità chiuse che alimentano paure. Il Papa ci offre il Progetto di una nuova cittadinanza, di una nuova immaginazione e un nuovo sogno: l'invito a resistere e a respingere ogni forma di razzismo anche nelle nostre comunità, ha aggiunto Don Fabio, ricostruendo la convivenza e attivando la capacità di accogliere, proteggere, promuovere e integrare”.

“Rendiamo – ha sottolineato don Fabio - il nostro mondo più umano, contrastando decisioni escludenti, portatrici solo di dolore, per uomini e donne in cerca di Pace. Come Comunità Cristiana sentiamoci stimolati ad una fraternità nuova e ad una attenzione che si apre agli altri, per evitare di essere un circolo ristretto, chiuso e autosufficiente” conclude Don Fabio. 

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