Chiusura Pediatria Lamezia, Fsi: “Pazienti dirottati al Pugliese, in tilt ospedale”

ospedale-catanzaro-pugliese-2014.jpg

Catanzaro - “Mentre la politica continua a pensare, ripensare, riflettere ma soprattutto a cincischiare, magari in attesa di rispettare con scrupolosa osservanza tutte le regole previste dal libro dei libri ovvero il “manuale  Cencelli”, sulle nomine della sanità calabrese questa va ormai a rotoli”.  Esordisce così Sarah Yacoubi, segretario territoriale FSI di Catanzaro, contro l’indifferenza della politica di fronte al caso Lamezia.  “Ieri ennesimo capitolo di questa straziante agonia con la chiusura, per mancanza di personale, del reparto di pediatria dell’ospedale di Lamezia i cui piccoli pazienti  sono stati dirottati presso il corrispondente reparto del “Pugliese” i cui posti letto erano però già saturi.“Il dr. Raiola, primario f.f. del reparto di pediatria del Pugliese, - spiega Yacoubi - decide così in barba ai tagli ed ai vincoli numerici soprattutto al fine di scongiurare un nuovo caso Nicole, dopo aver saturato anche i posti letto in chirurgia pediatrica di aprire anche il reparto di pediatria universitaria normalmente adibito a day-hospital.

Il personale del reparto pur trovandosi dinanzi ad un’utenza più che raddoppiata con stoico eroismo si è prodigato nelle ore pomeridiane e notturne a sopperire all’emergenza, qualcuno ha rischiato di crollare a causa della fatica e dello stress ma ha tuttavia tenuto duro senza mollare. Davvero encomiabili!”. “Simili casi, dovuti alle note carenze di personale, stanno ormai diventando routinari in tutti gli ospedali calabresi determinando in tal modo disfunzioni ormai insanabili, per cui gli ospedali sono nel caos assoluto e nella regione, in assenza di precise direttive, regna l’anarchia gestionale e amministrativa cui i più volenterosi  anche a rischio di sbagliare cercano di  mettere delle pezze che però sono sempre più piccole del buco. La sanità calabrese è oggi paragonabile ad un’auto senza controllo”. “Per questo motivo - continua la Yacoubi - nelle prossime ore la F.S.I. chiederà ai prefetti di prendere in mano la situazione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA