Cipolla di Tropea contro ulcere diabetiche, startup calabrese vince Premio Nazionale per l’Innovazione: nel team anche un lametino

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Lamezia Terme - La startup calabrese, RY Goldzip, si è aggiudicata il premio Clinic Center Life Sciences (miglioramento della salute delle persone) nell’ambito della XV edizione del Premio Nazionale per l'Innovazione (PNI), la più grande e capillare business plan competition italiana, che quest'anno si è tenuta all'Università Federico II di Napoli. Nel team, composto da giovani ricercatori dell’Università della Calabria e dell’Università della Magna Graecia, anche il 26enne lametino Gabriele Carullo. La start up è arrivata alla formulazione di una crema, che contiene principi attivi tratti dalle Cipolle Rosse di Tropea, che consente di ridurre notevolmente il tempo di cicatrizzazione delle ulcere diabetiche senza l’ausilio di antibiotici o antinfiammatori.

È stato l’amore per il territorio calabro a spingere il gruppo, capitanato da Francesca Aiello (chimico farmaceutico), del quale fanno parte anche Gabriele Carullo (chimico farmaceutico), Erika Cione (biochimico clinico), Mariateresa Badolato (chimico farmaceutico), Luca Gallelli (farmacologo clinico dell’Università Magna Graecia di Catanzaro), a cui si aggiungono i responsabili del lato business, Francesco Buccieri (informatico) e Maurizio Aragona (commercialista), ad utilizzare la filiera agricola della cipolla rossa di Tropea a marchio IGP come fonte di ispirazione per realizzare RYGoldZip. La formula, presentata da Gabriele Carullo nel corso della seconda giornata della Coppa dei Campioni, così come viene definito il PNI, unisce gli scarti degli Ori di Calabria, la cipolla rossa di Tropea IGP Calabria e l’olio d’oliva all’acido ialuronico. “Lo scarto della cipolla – evidenziano dal team - è stato trattato secondo metodiche ecocompatibili per isolare una sostanza che è stata opportunamente modificata per sviluppare, secondo metodiche di green chemistry (ottenendo un prodotto di elevata purezza e con alta resa in un unico passaggio chimico), l’ibrido molecolare che costituisce RYGoldZip”.

Gli studi preclinici realizzati, rendono noto i giovani ricercatori “sono stati sorprendenti tali da rendere necessaria la sperimentazione clinica dell’ibrido molecolare in pazienti affetti da ulcera cronica vascolare e diabetica. I successi più importanti registrati durante lo studio clinico sono stati la facilità di uso, particolarmente nei soggetti anziani in politerapia, e l’alta aderenza al trattamento reso possibile grazie alla azione antidolorifica e antipruriginosa della crema. Inoltre, il feedback positivo dei pazienti è stato corroborato dal fatto che gli stessi erano già in trattamento da vari mesi con altre sostanze topiche senza alcun beneficio. Il vantaggio competitivo di RYGoldZip è da ricercarsi nella sua potenza cicatrizzante, nel suo basso costo realizzativo e nell’assenza di effetti collaterali, rispetto alle preparazioni analoghe già presenti sul mercato”.

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L’idea del progetto RYGoldZip

“L’idea alla base del progetto RYGoldZip - spigano i ricercatori - nasce dal fatto che nel mondo esistono 450 Ml di pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2, di questi si stima che circa il 15% possa sviluppare ulcere agli arti inferiori; 1/3 di questi andrà incontro a lesioni microvascolari che condurranno alla necrosi progressiva delle dita dei piedi fino alla loro amputazione. Il 50% degli amputati andrà incontro a morte entro 5 anni (dati OMS 2016). Questi dati sono sufficientemente allarmanti, se si pensa al dramma personale e sociale dei pazienti e delle loro famiglie, ed all’impatto economico sulla spesa sanitaria, che da stime previsionali del mercato globale fino al 2025, pare sarà in ascesa. Il segmento del “wound care” rappresenta una voce di spesa sostanziosa, che stimola il mercato alla produzione e alla vendita di preparati efficaci sulle ulcere croniche, di cui l’ulcera diabetica fa parte. In tale ottica, l’idea di business di RYGoldZip ha previsto lo sviluppo di un preparato ad uso topico a base di un nuovo ibrido molecolare, in grado di favorire una rapida cicatrizzazione delle ulcere diabetiche in tempi brevissimi (3-8 giorni), senza ausilio di antibiotici ed antiinfiammatori e problemi di allergia e prurito”.

I premi vinti dalla Startup

RYGoldZip ha già vinto lo start Cup Calabria a Pizzo il 14 luglio 2017 aggiudicandosi l’assegno di 5.000 euro messo a disposizione da Fincalbra e Calabriainnova. Al Premio Nazionale per l’Innovazione si aggiudica il premio di categoria Life Sciences del valore di 25.000 euro, sponsorizzato da Clinic Center spa. Il prodotto è stato brevettato grazie al premio speciale Studio Rubino di 4.000 euro conferito in sede di Start Cup Calabria.

La StartUp in fase di realizzazione intende partecipare al Talent Lab per ottenere il finanziamento di 200.000 euro, ed iniziare quindi la commercializzazione della crema, alla quale si affiancheranno altri prodotti all’interno della linea ed ulteriori formulazioni od usi specifici.

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