Cosenza - Sono gli studenti dell'Istituto d'istruzione superiore di Amantea, i vincitori della selezione per la provincia di Cosenza del concorso nazionale "latuaideadimpresa" la cui finale si svolgerà il prossimo 28 maggio, nella sede dell'Università Luiss. L'idea dei nove ragazzi di Amantea denominata "Prila" consiste in un sensore alimentare che viene immerso nei cibi rilevandone i componenti e descrivendoli, attraverso specifica app, sugli smartphone, in modo da consentire ai soggetti allergici di evitare alimenti non tollerati dall'organismo.
"I 'giudici imprenditori' - è scritto in un comunicato di Confindustria Cosenza - hanno valutato positivamente questa idea, così come quella dei secondi classificati, che consiste in un paio di orecchini dal colore rosso, contenenti un Gps collegato ad un cellulare, capace di indicare la posizione della persona che li indossa. L'indossatrice pigiando su uno degli orecchini invierà un allarme al cellulare configurato che le permetterà di chiedere aiuto. Il progetto 'Earrings for life' è stato elaborato dagli studenti dell'Itc - liceo scientifico Tecnologico 'Pezzullo' di Cosenza, ed è stato selezionato da esperti di tutta Italia per il Premio speciale nazionale Innovazione che sarà consegnato, in una ulteriore cerimonia di premiazione che si svolgerà a Milano in Expo il 9 giugno. La terza idea della classifica territoriale è stata pensata dagli studenti del liceo scientifico 'Scorza' di Cosenza, si chiama 'Service island' e riguarda un'azienda multiservizi che offre prestazioni gratuite attraverso una piattaforma web, in modo rapido, sicuro ed efficiente, rendendo più semplice il rapporto tra utenti e/o professionisti di vari settori". La cerimonia di premiazione si è svolta alla presenza di tutti i ragazzi ed i docenti delle scuole coinvolte. All'iniziativa sono intervenuti il presidente di Confindustria Cosenza, Natale Mazzuca, il direttore Sarino Branda, la presidente dei Giovani Imprenditori Marella Burza, l'industriale Domenico Maradei e la responsabile del progetto Monica Perri.
"Per il quinto anno consecutivo - ha sostenuto Mazzuca - il concorso 'latuaideadimpresa' si conferma come 'palestra di impresa'. Un'iniziativa che permette al mondo della scuola ed al sistema imprenditoriale di dialogare, facendo vivere agli studenti una esperienza altamente formativa e creando opportunità per i giovani. Fare l'imprenditore non è un mestiere normale, fatto di un orario definito e di un impegno prefissato. Ci vuole passione, determinazione, sacrificio. Ma ogni risultato, anche il più piccolo, ripaga degli sforzi profusi e permette di aggiungere nuovo entusiasmo per il domani".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
