Decollatura - C’era anche la troupe “Striscia la notizia”, invitata da ATERP Calabria, alla consegna degli alloggi in Decollatura in Via Piano Cappuccio. Gli assegnatari e le rispettive famiglie, dopo le formalità burocratiche consumatesi nel Palazzo del Municipio di Decollatura a cura degli Uffici comunali e di quelli di Aterp Calabria,si sono recati presso gli alloggi per la consegna delle chiavi e delle caldaie per gli impianti di riscaldamento.
Ad attenderli il Direttore Amministrativo di Aterp Calabria, dottor Massimo De Lorenzo, la Dirigente di Aterp Calabria dottoressa Rita Minicò, i funzionari dell’ ATERP geometra Francesco Rotundo e Geom. Francesco Ferro.
“La consegna delle chiavi ai legittimi assegnatari è la giusta e doverosa conclusione – ha detto il Direttore Amministrativo Dott. Massimo de Lorenzo - di un travagliato iter amministrativo che, in un solo anno, è stato definito da Aterp Calabria che si è dovuta anche accollare ulteriori lavori per il ritardo, di oltre dieci anni, con il quale le Amministrazioni comunali pro-tempore del Comune di Decollatura hanno proceduto alla formulazione della graduatoria di merito. Gli alloggi, già pronti dal 2005, hanno subito danneggiamenti ed atti vandalici e siamo stati costretti ad intervenire ulteriormente perché, lo scorso anno, gli stessi alloggi non erano in condizione di essere detenuti compiutamente. Abbiamo atteso il tempo strettamente necessario per consegnare le chiavi ai legittimi assegnatari e siamo stati coadiuvati, soprattutto nell’ultima fase, da una preziosa e significativa collaborazione degli uffici del Comune di Decollatura e le preoccupazioni, peraltro legittime degli aspiranti assegnatari, sono state superate da una precisa nostra volontà che si è compiuta esclusivamente dall’aver accompagnato le procedure amministrative senza dilazioni temporali e con l’esclusiva preoccupazione dell’interesse pubblico. La vicenda assume, peraltro e casualmente, una dimensione ampia per la circostanza che il Consiglio regionale della Calabria, nella sua ultima riunione, ha modificato, rendendola stringente nei tempi e nella individuazione delle responsabilità in capo ai Comuni, la legge che regola le procedure di formazione delle graduatorie degli aspiranti assegnatari. Con le nuove norme nessuna Amministrazione comunale potrà sfuggire a precisi adempimenti ed alle sanzioni in caso di inerzia o di omissione delle procedure di formazione delle graduatorie e sarà possibile scongiurare i “tempi morti” tra la ultimazione e consegna dei lavori e le assegnazioni effettive degli alloggi che, per anni, hanno determinato occupazioni abusive, danneggiamenti ed atti vandalici con le conseguenze a tutti note”.
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