Martirano Lombardo – Parte dai consiglieri di minoranza di “Uniti possiamo” del comune di Martirano Lombardo, Luigina De Santo, Valentina Isabella e Gennaro Vescio, una richiesta di miglioramento delle condizioni di viabilità delle aree interne al sindaco Franco Rosario Pucci.
In particolare, nella richiesta sottolineano come “tra i fondi messi a disposizione con il P.N.R.R. sono stati stanziati 300 (trecento) milioni di euro per sostenere nuovi investimenti nella viabilità delle aree interne a valere sugli anni 2021 -2026 con l’intento di migliorare l’accessibilità e la sicurezza delle aree predette; gli enti locali interessati dovranno predisporre opportune progettualità; saranno le assemblee dei sindaci a individuare gli interventi prioritari sulla rete viaria regionale, provinciale e comunale al fine di migliorare l’accessibilità del territorio ricompreso nell’area interna; tra gli altri, sono compresi anche interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria con la finalità di adeguamento – alla normativa vigente - delle diverse componenti delle infrastrutture viarie, compresi il miglioramento delle condizioni di sicurezza, il miglioramento delle condizioni per la salvaguardia della pubblica incolumità, e la riduzione dell’esposizione al rischio idrogeologico”.
Pertanto, i consiglieri minoranza ritengono che “le vie di comunicazione che interessano Martirano Lombardo, abbiano assoluta necessità di un sensibile miglioramento delle condizioni di sicurezza, delle condizioni per la salvaguardia della pubblica incolumità e la relativa riduzione dell’esposizione al rischio idrogeologico, tutti obiettivi – come già sopra evidenziato – raggiungibili attraverso i fondi messi a disposizione con il P.N.R.R.”.
Infine, nella lettera chiedono all’amministrazione in carica “di farsi promotrice di una assemblea dei sindaci dei comuni limitrofi per unire le sinergie e individuare le migliori strategie per produrre le necessarie progettualità al fine di intervenire, attraverso il PNRR, sulla viabilità del territorio e su tutti gli interventi di cui si è detto in precedenza per il miglioramento, si ripete, delle condizioni di sicurezza, delle condizioni per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dell’esposizione al rischio idrogeologico della viabilità intercomunale”.
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