Coronavirus, si attende verifica 'Istituto Superiore di Sanità su caso di Cetraro: la Calabria nel bollettino nazionale Prociv

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CatanzaroDopo l’annuncio da parte della Presidente della Regione Calabria Jole Santelli che ha rivelato la presenza di un caso sospetto di Coronavirus in Calabria, relativo a un uomo che nei giorni scorsi è rientrato a Cetraro da uno dei Comuni della zona rossa nel Lodigiano, si attendono ora gli esiti sulle analisi che sono state immediatamente effettuate sulla base delle prescrizioni del protocollo medico disposto dal ministero alla Sanità. I test, infatti, sono stati immediatamente trasportati a Roma all'esame dell'Istituto Superiore della Sanità, a cui spetta il compito di certificare se il paziente è positivo o negativo al virus.

La Calabria nel bollettino nazionale della Protezione civile

Il caso Calabria è stato segnalato nel bollettino nazionale diramato giornalmente dalla Protezione civile nazionale. Stasera, infatti, il capo nazionale della Protezione civile Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa ha fatto il punto sulla diffusione geografica del coronavirus ha spiegato che: "in Lombardia i casi sono 531; in Veneto 151 casi; in Emilia 145 casi; in Piemonte 11; nel Lazio tre positivi, tutti guariti; nelle Marche sei; in Sicilia quattro, ma di questi due risultano guariti, in Toscana otto casi, fra cui una persona guarita; in Liguria 19; quattro in Campania; tre in Puglia; uno in Abruzzo, uno in Calabria e a Bolzano".

Annuncio della presidente Santelli

"Un primo caso sospetto di COVID 19 si è registrato oggi a Cetraro". Lo rendono noto dalla Regione Calabria. Si tratta, precisano "di una persona proveniente da uno dei Comuni della “zona rossa” del lodigiano, già sottoposto sin dal suo arrivo in Calabria ad isolamento domiciliare. Il paziente è asintomatico e si attende l’esito del test di conferma da parte dell’Istituto Superiore di Sanità". La Presidente Santelli sottolinea di essere "in contatto con il Ministero della Salute per il monitoraggio del caso e l’applicazione del protocollo sanitario indicato dalle linee guida nazionali".

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