Delrio: “Porto di Gioia Tauro al centro nostra attenzione”

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Gioia Tauro (Reggio Calabria) - "Il porto di Gioia Tauro rappresenta uno degli elementi importanti per il Paese ed è al centro della nostra attenzione". Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio, giunto in Calabria, prima a Reggio e poi a Gioia Tauro, per una visita "amministrativa", come lui stesso l'ha definita. Stamani, dopo un incontro in prefettura con il prefetto Claudio Sammartino, i vertici delle forze dell'ordine e della Procura, Delrio ha incontrato i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil con i quali ha affrontato alcuni temi emergenziali calabresi. Subito dopo Delrio è arrivato a Gioia Tauro e si è recato in Municipio, dove ha incontrato i commissari prefettizi del Comune e, poi, le istituzioni locali. In particolare ha fatto il punto sul porto con il commissario dell'Autorità portuale, Giovanni Grimaldi, e dirigenti di Rfi. Quindi si è recato alla darsena del porto di Gioia Tauro e con una motovedetta, accompagnato sempre dal prefetto Sammartino, ha visitato lo scalo. Delrio, dopo la ricognizione, ha ricordato la cabina di regia istituita sulla Calabria e da lui presieduta "che adesso riparte - ha specificato - perché attendevamo le elezioni degli organi istituzionali calabresi". "Il porto - ha detto ancora il sottosegretario a margine della visita - è al centro della nostra attenzione. Abbiamo valutato lo stato di attuazione dell'Apq sul quale ci sono ritardi e come Governo stiamo investigando l'ipotesi della Zes come una soluzione possibile anche se difficile da proporre alla Comunità europea". Delrio ha parlato poi di percorso condiviso che deve essere attuato sulle politiche di rilancio del porto. "Percorso - ha aggiunto - che però deve essere incentrato sul rispetto della trasparenza e della legalità in un territorio interessante ma estremamente difficile".

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