Dissesto idrogeoligico, il 29 novembre insieme Anci e Cia

CIA-E-ANCI-A-LAMEZIA1.jpg

Lamezia Terme - Richieste precise arrivano dal mondo degli agricoltori per contrastare i danni del dissesto idrogeologico e della fauna selvatica, cinghiali in primis. Nella conferenza stampa voluta da Cia - Agricoltori italiani e Unci, Unione nazionale comuni italiani le parole d’ordine sono tutela e prevenzione e non più emergenza e improvvisazione nella gestione delle calamità. A cui si somma la richiesta dell’istituzione di un ente unico che assolva a tutte le funzioni di salvaguardia ambientale e che soprattutto formi personale qualificato agli interventi di manutenzione in caso di necessità.

“Agricoltori il Paese che vogliamo, territorio, infrastrutture innovazione” questo il titolo scelto per l'incontro che si è svolto presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme (Cz) per presentare e discutere le linee guida redatte nel documento che sarà consegnato il 29 novembre prossimo al governo. Cia - Agricoltori italiani ha infatti organizzato a Roma un’assemblea generale presso l’Auditorium della Conciliazione dove si discuterà della definizione di un progetto di manutenzione infrastrutturale del territorio nazionale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA