Chiaravalle (Catanzaro) – Sarà sottoposto, all’attenzione del procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, un dossier per accertare le responsabilità relative ai rischi dell’esplosione incontrollata dell'emergenza cinghiali nella regione. È la decisione presa dal coordinamento dei sindaci e delle associazioni delle Preserre e del Basso Jonio catanzarese. “Con l'assistenza dell'avvocato Enzo Attisani - è detto in un comunicato - verrà preparato un corposo carteggio, con tanto di raccolta firme al seguito, per evidenziare i tre principali elementi critici del problema: la pericolosa diffusione della tubercolosi suina tra gli ungulati, ormai accertata in centinaia di casi dalle autorità sanitarie, con le possibili conseguenze per la salute pubblica; le ripercussioni di carattere economico per gli allevatori, che adesso potrebbero rischiare il contagio per i propri capi, oltre che per gli agricoltori che da anni vedono distrutte le proprie aziende dalle scorribande notturne dei cinghiali e l'insicurezza delle strade, soprattutto nell'entroterra, dove si sfiora quotidianamente la tragedia per gli impatti continui tra veicoli e animali". "È arrivato il momento - afferma Eugenio Fristachi, presidente del Comitato civico - di individuare e punire i responsabili di questa situazione per le loro continue omissioni".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
