Girifalco – Gli ospiti delle Strutture Residenziali Psichiatriche di Girifalco, Unità Operativa diretta dal dottor Salvatore Ritrovato, hanno vissuto, nei giorni scorsi, un’esperienza importante. Il direttore e la sua équipe, nell’ambito delle attività avviate all’interno dei percorsi riabilitativi delle SRP, hanno messo in atto un progetto finalizzato alla scoperta dei siti significativi del territorio calabrese e alla conoscenza di ciò che la loro terra offre nei più svariati campi. Come primo step si è scelto il Museo di Reggio Calabria, per scoprire, simbolicamente, le proprie origini. I pazienti si sono incuriositi dei tanti reperti che il museo offre alla visione, volendone sapere di più e chiedendo continuamente agli operatori ed alle guide, rimanendo, infine, affascinati dallo spettacolo dei Bronzi.
Oltre alla cultura, sono stati molto apprezzati il pranzo conviviale, la scoperta del corso di Reggio Calabria, la visita ai Mercatini di Natale, la passeggiata sul lungomare. "Gli ospiti delle SRP di Girifalco - spiegano dall'Asp - sono pazienti affetti da patologie che hanno minato significativamente alcune loro importanti funzioni e che si giovano di trattamenti riabilitativi integrati in regime residenziale, non avendo l’opportunità, per storie familiari, vicende personali e sociali, di essere seguiti e riabilitati in ambito territoriale e semiresidenziale. All’interno delle Strutture viene ricreato, quindi, un clima che li conduce efficacemente alla ristrutturazione dei temi della comunicazione, della condivisione, ricostruendo un sistema affettivo valido, presupposto ineludibile affinché le azioni riabilitative risultino efficaci". Un’esperienza come quella descritta, quindi, va in questa direzione: curiosità, scoperta, conoscenza, convivialità, gioco, ricreazione.
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