I sindaci del Reventino-Savuto approvano la strategia per lo sviluppo delle aree interne

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Catanzaro – “Con l’approvazione e la firma di 13 Sindaci su 14 in calce alla corposa documentazione contenente la Strategia d’Area con le schede progettuali sul territorio dell’ area pilota Reventino/Savutoha avuto esito finale tutta la fase d’ascolto e la relativa progettazione dell’attuazione della Strategia Nazionale delle Aree Interne (S.N.A.I.)nella nostra Regione”. E’ quanto afferma Pasquale Mancuso, componente Assemblea nazionale PD che prosegue: “Adesso gli atti passano alla Commissione Tecnica Nazionale, presso l’Agenzia della Coesione Territoriale, per l’approvazione definitiva e per la predisposizione dell’ Accordo di Programma Quadroche, dopo la sottoscrizione, darà il via alla fase realizzatrice degli interventi previsti nella Strategia d’Area.

Com’è noto ai fondi dello Stato, pari ad oltre 3,7 milioni di euro, si sono aggiunti quelli del cofinanziamento regionale, pari al doppio della cifra stanziata dai fondi di provenienza statalee, si spera concretamente, che possano aggiungersi ulteriori fondi,circa 8 milioni di euro,provenienti dal MIUR per la realizzazione delle scuole d’area.

E’ un grande risultato e lo si deve all’azione generosa dei Sindaci, all’apporto degli attori sociali, istituzionali, al Gal, alle strutture della Regione Calabria, dell’ Ufficio Scolastico Regionale, dell’Asp, dei Ministeri competenti interessati e, soprattutto, alla caparbia, inesausta e coerente volontà del Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio e della sua Giunta che hanno recuperato, per intero, il gap di ritardi accumulati e posto la nostra Regione tra quelle che hanno maggiormente sostenuto lo sforzo a favore delle aree interne nella nostra Nazione.

E’ anche la vittoria, voglio sottolinearlo, del metodo della concertazione dal basso che, probabilmente, è più lento rispetto ad altri meccanismi decisori ma sicuramente produce consenso e consente l’affermazione di un principio di responsabilità collettiva dei territori e di esaltazione degli interessi generali rispetto a logori egoismi localistici; allo stesso modo sono stati battuti il catastrofismo diffuso e logore polemiche legate a frustrazioni individuali o a strumentalismo di parte.

Spero – conclude - in un celere prosieguo dell’iter perché, al più presto, si possa dare il via alle azioni previste sul nostro territorio e mi auguro che le altre aree pilota della Calabria possano avviare il loro percorso che il Reventino/Savuto ha dovuto intraprendere per primo e con confortanti risultati”. 

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