Conflenti - Munito di salvagente e secchiello, Pinuccio, l'inviato pugliese di Striscia la Notizia, ha percorso le vie di Conflenti in cerca del mare senza però trovarlo. A causare l'inconveniente, il piano di emergenza territoriale. Nel documento, infatti, al capitolo 7 tra i rischi ricorrenti c'è il "naufragio" ma Conflenti si trova a 540 m s.l.m., circondato dai monti. "Non è che ci stava prima nell'epoca preistorica" si chiede l'inviato di Striscia. Una stranezza simpatica sulla quale Pinuccio e Sabino, così come tutti i telespettatori del Tg satirico di canale 5, nonostante la cosa faccia sorridere, vogliono vederci chiaro. Pensando agli iceberg e a Titanic Pinuccio si reca nel Municipio di Conflenti per chiedere lumi al sindaco Serafino Pietro Paola. Il primo cittadino ammette subito di essersi accorto della particolarità del documento già negli anni in cui era all'opposizione, il piano, infatti, è precedente all'insediamento di Serafino Paola avvenuto a giugno 2016. "Il mare a Conflenti sarebbe stato bello" ammette il Sindaco anche se manifesta la necessità di rimediare e correggere il piano. "Qualcuno risponderà di questa cosa seppur simpatica?" chiede Pinuccio. Paola dal canto suo riferisce che è da settembre che sta cercando di mettersi in contatto con l'esperto che ha redatto il documento.
Ma non è finita qui, nel piano, tra gli altri rischi, c'è anche l'incidente nucleare e, addirittura, si parla di disastro ferroviario "ammenoché un treno non prenda la rincorsa da Cosenza, prende una dunetta e arriva volando fino a qua" scherza Pinuccio, questo risulta essere impossibile.
I Conflentesi nel frattempo possono stare tranquilli, nessun rischio naufragio, nessun attacco nucleare e neppur nessun pericolo di deragliamento treni è all'orizzonte. Pinuccio e Sabino, invece, dal momento che a Conflenti il mare non lo hanno trovato si consolano gustando le prelibatezze culinarie della tradizione. "Una favola" commenta postando una foto dell'antipasto calabrese sulla sua pagina Facebook, Pinuccio, che ha voluto condividere sul social network la sua visita nel piccolo centro del Reventino.
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