“Incinta di un prete, poi l’aborto”: dopo aggressione ad inviate, in onda servizio “Le Iene” girato nel cosentino

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San Vincenzo la Costa (Cosenza) - “Può la Chiesa spingere una donna ad abortire?”. Con questo interrogativo, ieri sera è andato in onda il servizio de “Le Iene” in merito alla vicenda di un prete che avrebbe avuto una relazione con questa ragazza e con la quale avrebbe anche concepito un figlio, che però non è mai venuto alla luce, poiché la ragazza ha abortito. Due le soluzioni che le sarebbero state prospettate: o tenerlo e partire lasciando il paese, oppure decidere di abortire.

Una storia dai toni agghiaccianti, resa ancora più drammatica della testimonianza della donna che ha raccontato il suo dramma: “È una storia che mi ha devastato, sono caduta nel vortice più orribile. Io mi stavo suicidando, senza mangiare, senza dormire e senza bere. Mi hanno abbandonato tutti…”.

La “iena” Valeria Castellano, che ha raccontato la storia, ha raggiunto, inoltre, anche Mons. Salvatore Nunnari anche lui a conoscenza della vicenda. Come raccontato dalla ragazza, sarebbe stato proprio il Vescovo, alla quale si era rivolta, a suggerirle di abortire, così come è emerso dal racconto della ragazza andato in onda nel servizio di ieri sera.

La vicenda però, era balzata già sulle pagine di cronaca dopo che Valeria Castellano aveva raccontato di essere stata aggredita insieme all'autrice Giulia Mascaro dalla famiglia del prete, infastidita dalle telecamere.

A raccontare la storia sui social network, accaduta nel mese di gennaio a San Vincenzo La Costa nel cosentino, era stata proprio l’inviata de “Le Iene”. Per questa vicenda sono state anche denunciate due persone e “Le iene”, inoltre, hanno depositato le riprese come prova dell’agguato. Mentre sul sito del programma sono state pubblicate le riprese integrali dell'aggressione.

Il prete, intanto, dopo la lite, ha presentato le sue dimissioni.

Qui il video:

https://www.iene.mediaset.it/video/puo-la-chiesa-spingere-una-donna-ad-abortire_13053.shtml

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