Insegnanti protestano a Catanzaro contro Ddl Renzi-Giannini

ddl-scuola-catanzaro.jpgCatanzaro - Ormai il ddl “La buona scuola”, che nel nome auspica i migliori propositi possibili da parte dell’attuale governo Renzi, mentre de facto rischia di portare definitivamente in rovina il sistema scolastico italiano, conferendo tra le altre cose potere ai presidi e rafforzando ulteriormente la scuola privata ai danni della pubblica, sembra portare a compimento il proprio iter legislativo senza interruzioni in Parlamento, ignorando completamente le ragioni di chi ne è coinvolto e ne sarà travolto, ovvero i docenti, presenti e soprattutto futuri. Sono state già numerose le proteste, specialmente sul web e sui social network, da parte dei docenti, i quali stanno cercando di unirsi in una lotta comune per cercare di far sentire la propria voce contro questa ingiustizia nei loro riguardi.

E proprio da queste premesse è scaturita l’iniziativa di martedì pomeriggio a Catanzaro, quando il “Comitato per la difesa della scuola della Repubblica” ha dato appuntamento in piazza Prefettura, per lottare tutti insieme fino alla fine e far sottoscrivere le adesioni allo stesso, in modo da consegnare al Prefetto il documento costitutivo. Ovviamente, lo scopo principale, oltre a restare uniti nella protesta, è stata la raccolta delle firme per il Referendum abrogativo della riforma Renzi-Giannini. A scendere in piazza accanto al Comitato, oltre ai semplici cittadini, c’erano anche la Cgil e gli attivisti del “Meetup Il Territorio 5 Stelle Catanzaro”, i quali hanno cercato di far sentire la loro vicinanza agli insegnanti in questa dura lotta, provando a tutelare tutti insieme i diritti che rischiano di scomparire, nella difesa della pubblica istruzione e nel mantenimento di una democrazia nel campo dell’istruzione, base principale da cui lo Stato dovrebbe riorganizzare la sua rinascita. Hanno manifestato il loro plauso per l’iniziativa anche il presidente del Consiglio comunale, Ivan Cardamone, e il consigliere di Palazzo De Nobili, Roberto Rizza.

M.L.

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