Lamezia, in forse il progetto “Diversamente a…mare”

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Lamezia Terme – L’estate è sempre più vicina e con essa la voglia collettiva di affollare le spiagge del litorale lametino. Dal comune di Lamezia Terme però, ancora, nessuna novità in merito ad un’iniziativa importante e ormai consolidata negli anni. “Mi è stato riferito che il progetto Diversamente a…mare, quest'anno il Comune ha deciso di non farlo partire. Quello che mi chiedo è il perché vogliono fermare un progetto che stava dando buoni frutti sia per quanto riguarda l'aspetto della socializzazione che sul lato pratico”. A scriverci proprio in merito all’iniziativa di sostegno e accompagnamento a disabili e anziani per la fruibilità delle spiagge e del mare, un nostro lettore che vive a Bologna ma che trascorre la stagione estiva in località Cafarone.

“Diversamente a…mare” partito nel 2009 è stato infatti finalizzato ad assicurare il superamento di impedimenti a persone diversamente abili e a tutti coloro che hanno difficoltà motorie, predisponendo l'accessibilità e l'assistenza in spiaggia e favorendo lo sviluppo del “turismo accessibile”. Il servizio è stato portato avanti dal personale delle cooperative sociali presenti sul territorio dopo apposita manifestazione d’interesse, per svolgere servizio di accoglienza e accompagnamento in spiaggia e in acqua con l'ausilio di carrozzine speciali (capaci di arrivare fin dentro il mare) mediante operatori specializzati che hanno prestato servizio sul litorale lametino, e quindi in località Marinella, Ginepri e Cafarone.

Un progetto importante dunque, che nel corso degli anni ha permesso a molte persone in difficoltà di trascorrere le vacanze estive all’insegna del relax e della socializzazione, con richieste e informazioni sull’iniziativa, giunte anche da altre regioni d’Italia. Quest’anno però, la nuova amministrazione, ha deciso che l'organizzazione dell'iniziativa, da sempre di competenza del settore ambiente, passasse sotto il settore servizi sociali. Gli atti del progetto e la relativa documentazione sono stati così trasferiti al nuovo assessorato di competenza ma, essendo quasi al mese di giugno, ancora nessuna comunicazione in merito è stata fornita o pubblicata sull’albo comunale per dare risposta ai tanti interessati che chiedono se anche quest’anno l’importante progetto sarà o meno attivato.

A.R.

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