Lamezia, accoglienza e condivisione alla cena di beneficienza organizzata dalla Caritas

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Lamezia Terme - Si respira un clima di accoglienza e condivisione alla cena di beneficienza organizzata dalla Caritas negli spazi predisposti dalla parrocchia della Beata Vergine Maria Addolorata che hanno accolto circa 200 persone provenienti da tutta la Diocesi e desiderose di contribuire con il proprio apporto al proseguimento delle attività promosse per chi si trova in condizioni di bisogno. Fra i presenti anche il Vescovo Monsignor Giuseppe Schillaci, che attorniato e confuso fra la folla rilascia una toccante dichiarazione: “La Caritas è la prima cosa. Dio è Amore e se dimentichiamo questa verità dimentichiamo Dio. Non dobbiamo mai dimenticarci degli ultimi: perché Dio abita lì.” Un messaggio importante, che racchiude il senso dell’intera manifestazione, inscritta nell’ambito del progetto “Pietra scartata e pietra angolare” che Caritas propone a livello nazionale associato alla raccolta dell’8X1000.

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“L’8X1000 da solo purtroppo non basta – dice don Francesco Decicco, direttore della Caritas Diocesana – e dobbiamo avvalerci del contributo essenziale dei benefattori per rendere valido il nostro sostegno ai senza fissa dimora, che non necessitano solo di una bevanda calda o della prima colazione: spesso ci sono spese mediche, o spese relative al mantenimento dell’igiene personale che il ricavato di questa cena ci aiuterà ad affrontare. Vitale per noi anche il sostegno gratuito dei nostri volontari: sono loro l’anima della Caritas. Il progetto vuole valorizzare ciò che viene scartato, ma i poveri non sono scarto: loro sono la ricchezza della Chiesa. Noi invece portiamo qui oggi uno scarto di noi stessi, e forse gli diamo un significato.” La cena aiuterà dunque a finanziare tutte le attività di Caritas, con particolare attenzione a quelle rivolte ai senzatetto che usufruiscono della mensa: un nuovo ambiente con questa destinazione presto sarà allestito anche nei locali preposti presso la nuova Chiesa di San Bendetto, dove parte dei fondi raccolti stasera saranno utilizzati per l’acquisto delle suppellettili necessarie. Nuove iniziative si prevedono in un futuro prossimo, vista l’affluenza sempre viva di coloro che usufruiscono ogni giorno del servizio generoso offerto dai volontari, molti dei quali giovanissimi, che anche stasera hanno reso speciale questo momento di semplice e gioiosa convivialità.

Giulia De Sensi

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