Lamezia Terme – Da oggi fino al 4 settembre i centri storici di Lamezia si trasformeranno in un vero e proprio teatro a cielo aperto: danzatori, attori, acrobati e giocolieri sono pronti ad animare le vie cittadine con performance spettacolari per bambini ed adulti. La nuova edizione di “TeatrOltre”, festival del teatro di strada, sotto la direzione artistica di Pierpaolo Bonaccurso, quest’anno celebrerà i 40 anni del TeatroP e sarà infatti ricca di appuntamenti, tra giochi con il fuoco e con la sabbia, spettacoli con il filo teso, proiezioni, clown, marionette e laboratori. All’interno del Museo della Memoria di Sambiase è stato oggi illustrato il programma dell’evento che si concluderà domenica 4 settembre, ed a spiegarne le novità, la responsabile comunicazione di Lamezia Summertime Giovanna Villella: “Una kermesse di 7 giorni – ha affermato – con il meglio che oggi possa offrire il teatro di strada. Il centro storico di Sambiase, tra i più belli, diventerà il cuore pulsante dell’evento che speriamo replichi la magia degli scorsi anni”. Gli spettacoli e gli eventi, tutti gratuiti, saranno dislocati tra Sambiase e Nicastro, e domani, nel cortile dell’edificio scolastico Maggiore Perri, in collaborazione con Cinema&Cinema, prima del film in programma, sarà proiettato “Fili”, documentario dei 40 anni del Teatrop dedicato a Gianni Piricò.
“La parola chiave che ci ha guidato negli anni è stata contaminazione - ha affermato il fondatore e direttore di TeatroP Piero Bonaccurso – abbiamo seguito fuori i grandi maestri con laboratori e corsi che ci hanno fatto capire che il teatro è stare tra la gente, tra i giovani, facendo rivivere i territori e i centri storici. Col tempo siamo riusciti a fare tutto questo – precisa poi – ma abbiamo bisogno di spazi riconosciuti e accreditati, e di riaprire i teatri”, rilanciando anche la proposta delle residenze teatrali in passato finanziate dalla Regione. Un percorso lungo e ricco di soddisfazioni quello portato avanti negli anni, che viene ricordato oggi in sala anche da Ivan Falvo D’Urso: “Non abbiamo mai chiesto niente, in molti hanno apprezzato solo la nostra passione”.
Il neo-assessore alla cultura, Graziella Astorino, complimentandosi per l’iniziativa ha poi affermato rivolgendosi agli organizzatori: “Siate promotori delle favole, sfondare la porta dei sogni è l’obiettivo più bello e mi auguro possiate continuare con questi progetti in strada soprattutto per i bambini ai quali oggi questi sogni li hanno rubati”. Soddisfazione anche dal sindaco Mascaro: “Oggi festeggiamo i 40 anni di storia del TeatroP perché nessuno dica che Lamezia non è una città di cultura, ma festeggiamo anche il ritorno del teatro in strada dopo 8 anni. La grande sfida che farà vincere la cultura in questa terra è proprio quella di avvicinarla sempre più alla collettività, nelle scuole e per le strade”. "Nonostante non sia stata un’estate felice per la città – ha concluso infine – la speranza è che eventi come questo possano portare positività. Lavoriamo tutti insieme in questa direzione, portiamo avanti questo progetto senza pregiudizi”. E a celebrare la storia del TeatroP, l’inaugurazione della mostra “40x40” curata da Margherita Gigliotti e Stefano Regio allestita nelle sale del Museo della Memoria. Un saggio di immagini che raccontano spettacoli e luoghi della città che si sono avvicendati in questi 40 anni. “La grande forza del TeatroP – ha affermato infatti il direttore artistico Pierpaolo Bonaccurso – è stata soprattutto quella di farci rincontrare”.
Il programma completo dal 29 agosto al 4 settembre
Alessandra Renda
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