Lamezia Terme – È stato approvato a maggioranza il Bilancio 2016 della S.A.cal S.p.A dall’Assemblea dei Soci che si è riunita oggi negli uffici direzionali della società che gestisce gli aeroporti calabresi. “Erano presenti – rendono noto dalla società - azionisti rappresentanti il 94,911 % del capitale sociale. Il Bilancio civilistico e quello consolidato al 31 dicembre 2016, riconducibili al precedente Organo amministrativo, sono stati approvati con la maggioranza assoluta dei presenti pari al 65,455% circa”. Un voto contrario, quello della Lamezia Sviluppo Sas (società che fa riferimento agli imprenditori Renato Caruso e Antonino Tripodi) mentre uno dei soci minori si è astenuto.
È stato deliberato il ripianamento perdite di circa 5,5 milioni di euro (1,5 miioni riferito al 2016, mentre 4,1 milioni fino al 2015), in parte coperte con riserve della società per circa 2 milioni. Rimangono quindi, da ripianare, intorno ai 3,6 milioni di euro. È stato, inoltre, eletto il nuovo Collegio Sindacale: un rappresentante del Ministero dell’Economia e uno per quello delle Infrastrutture. Per quanto riguarda il terzo che, doveva essere espressione dei soci privati, pare ci sia stata una spaccatura sul nome da definire: da una parte quello presentato da Confindustria, e dall’altra quello di Lamezia Sviluppo, quest’ultimo appoggiato dal voto favorevole del Comune di Lamezia e che ha ottenuto la nomina.
“Sono stati inoltre forniti – scrivono dalla Sacal - anche i dati relativi al primo semestre 2017 in cui viene confermato il trend di crescita del Margine Operativo Lordo (MOL), con un risultato economico consolidato atteso per la chiusura dell’esercizio, stimato in via prudenziale di sostanziale pareggio.
Detti dati sono dovuti al positivo andamento del traffico che prosegue nel trend manifestatosi nel corso del 2016, laddove si registrava un incremento del 7,7% rispetto al 2015 con 2.521.781 unità, ulteriormente in crescita dell’1,33% nei primi nove mesi del 2017, e ciò anche grazie all’implementazione di nuovi collegamenti operati per il tramite di nuovi Vettori. Il 2016 si è chiuso con un sensibile aumento anche nel numero di movimenti di aviazione commerciale con un totale di 17.627 (+4,4%) e tonnellaggio (+3,78%) per effetto dell’utilizzo di aeromobili di maggiori dimensioni, in particolar modo nel traffico di linea”.
C.S.
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