Lamezia: bonifica ex discarica Bagni, prenotati oltre 300mila euro per progettazione esecutiva

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Lamezia Terme – Dopo gli oltre 9 milioni di euro previsti dal finanziamento per la bonifica e messa in sicurezza dell’ex discarica in località Bagni a Lamezia, cominciano i primi step per l’avvio dell’iter. Infatti, con una determina dirigenziale, è stato approvato lo schema di Bando di gara, che sarà effettuata con procedura aperta a favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Inoltre, è stata prenotata la somma di 392.009,61 euro per la copertura dei costi derivanti dall'affidamento dell'appalto di progettazione esecutiva, direzione lavori, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e contabilità relativi all’intervento di bonifica e risanamento ambientale dell’ex discarica in località Bagni del Comune di Lamezia Terme, somma determinata presuntivamente “dando atto – si specifica -  che l'impegno definitivo sarà effettuato ad avvenuta aggiudicazione”. Nel dettaglio 5.211,82 euro andranno per la Pianificazione e programmazione; 6.889,08 euro per i Rilievi studi ed analisi; 90.935,89 euro per Progettazione esecutiva; 151.337,14 euro per i Servizi per l'esecuzione dei lavori; 54.586,98 euro per le Spese ed oneri accessori. Del finanziamento di oltre nove milioni di euro, è arrivata la prima tranche corrispondente all’anticipazione del 10%, liquidata il 10 luglio scorso dal Dipartimento Ambiente e Territorio al Comune di Lamezia e consistente in 966.594,83 euro.

La vicenda della discarica di Bagni, parte dagli anni ’90 quando fu chiusa e mai bonificata. recentemente è stata anche oggetto di un non è mai stata bonificata nonostante le innumerevoli sollecitazioni e i pericoli per l'inquinamento ambientale. Proprio dopo la stipula della Convenzione, il Meetup Cinque Stelle lametino e il Comitato per il Bene Comune di Sant’Eufemia avevano organizzato un incontro che consisteva in un vero e proprio focus sull’argomento. In quella occasione il commissario straordinario Rosario Fusaro aveva commentato la Convenzione triennale come “un primo step importante affinché il Comune possa continuare ad agire”.

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