Lamezia, Cardamone group chiede con decreto ingiuntivo oltre 1 milione di euro a Comune per servizio mensa

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Lamezia Terme – Arriva dalla ditta Cardamone group la richiesta al Comune dell’importo 1.011.478.78 euro. Si tratta della stessa ditta che lo scorso 28 aprile si è vista revocare il servizio di fornitura mensa per la città di Lamezia a causa di un’interdittiva antimafia da parte della Prefettura di Cosenza. “Irregolarità nell’affidamento del servizio mensa scolastica” citate anche nella relazione del ministro Marco Minniti sullo scioglimento del consiglio comunale lametino.

Proprio oggi, sull’albo pretorio del Comune, è stato pubblicato però il verbale della Commissione prefettizia che si è opposta al decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Lamezia “a carico del Comune per l'importo di euro 1.011.478,78 oltre interessi, spese, onorari ed accessori. Il decreto medesimo si riferisce alla fornitura di servizi resi dalla ditta Cardamone Group Srl per il servizio di refezione nelle scuole statali dell'Infanzia, Primaria e Secondaria primo grado nonché della fornitura di pasti a domicilio agli anziani e alla Casa di Riposo comunale”.

La commissione prefettizia si è opposta al decreto e ha dato mandato di procedere ai legali incaricati dal Comune: gli avvocati Francesco Carnovale Scalzo, Salvatore Leone e Caterina Flora Restuccia.

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