Lamezia, Comitato 4 gennaio 2018 su aeroporto: "Porre fine ad una inspiegabile gestione verticistica"

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Lamezia Terme - Dopo l’assemblea pubblica del 12 luglio dal titolo “L’aeroporto è ancora una risorsa per Lamezia?” tenutasi nella sala Napolitano del Comune che ha visto diversi interventi in merito alla Sacal che dal 2017 ha la gestione dei tre aeroporti della Regione.

Il Comitato 4 gennaio, data anche l’assenza all’incontro dei commissari, in una lettera indirizzata alla Commissione straordinaria evidenzia alcune anomalie, “nella decisione di partecipare alla gara senza prima valutare un piano di ripresa degli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone, che avevano dimostrato una stabilizzazione delle utenze\anno a livelli da non consentire la possibilità della gestione in autonomia e bilanci in deficit sempre ripianati dai soci enti pubblici. Anomalia nella dichiarazione annessa alla domanda di partecipazione alla gara per la gestione dei tre aeroporti di poter disporre delle necessarie risorse cui in quest’anno è seguita la ufficiale richiesta ai sindaci del crotonese di un’autotassazione per la gestione di quell’aeroporto. Anomalia derivante dall’attribuzione da parte dei soci enti pubblici al Presidente non solo di pieni poteri ma anche della carica di amministratore delegato che ha fatto di SACAL 2017 un unicum tra tutte le società di gestione degli aeroporti”.

Per il Comitato, quindi “la gestione che ne è derivata in questo anno è stata contrassegnata da evidenti difficoltà ad ottenere i risultati attesi per gli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone anche se per questi due aeroporti v’è stata una straordinaria attribuzione di risorse, che, come i precedenti bilanci in deficit, dimostrano la impossibilità della gestione di quegli aeroporti con risorse proprie. Per l’aeroporto di Lamezia Terme le difficoltà della gestione hanno comportato la mancanza di qualunque iniziativa per la nuova aerostazione che è indispensabile per consentire il previsto incremento del traffico passeggeri\anno”. “Comune - proseguono dal Comitato - è stata la preoccupazione che si protragga una gestione che ha dimostrato di anteporre alle ragioni dello sviluppo dell’aeroporto di Lamezia Terme quelle della necessità di tener aperti gli altri due aeroporti. Nella attuale composizione di SACAL S.p.A. e del Consiglio di Amministrazione eletto la rappresentatività dei Componenti Lametini assomma al 49,8%. L’auspicio di tutti è che tale presenza venga utilizzata ai fini degli interessi dell’aeroporto di Lamezia Terme”.

Poi l’appello “che abbiamo raccolto e che oggi rivolgiamo alla Amministrazione Straordinaria del Comune di Lamezia Terme - evidenziano - è che al rappresentante del Comune di Lamezia Terme nel consiglio di amministrazione venga assegnata la necessità di porre fine ad una inspiegabile gestione verticistica. V’è bisogno di una normale gestione del consiglio di amministrazione di una normale società per azioni che deve avere la finalità principale dello sviluppo dell’unico aeroporto riconosciuto tra quelli più importanti d’Italia per l’attività che ha svolto finora e per gli incrementi previsti. L’appello che rivolgiamo è che, finché permane la situazione attuale, il Rappresentante del Comune di Lamezia Terme eserciti un ruolo di controllo e di garanzia per gli interessi della Città valorizzando la presenza di due imprenditori lametini nello stesso consiglio di amministrazione”. “Vogliamo ringraziare la Commissione Straordinaria - concludono - per aver accolto la richiesta di tenere l’assemblea pubblica nella sede del Consiglio Comunale della Città e per l’attenzione e, speriamo, per le decisioni che vorrà prendere che sicuramente potranno avere una decisiva importanza nello sviluppo dell’aeroporto e della stessa Città di Lamezia Terme”. 

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