Lamezia Terme - Si chiama "Cristo Vutatu", l'ultima opera dell'artista lametino Antonio Saladino, già impegnato negli ultimi anni nel suo progetto di arredo urbano con Squad/Rebel. L'opera nasce a dicembre: "mi son chiesto - racconta Saladino - in che modo guardare al Cristo nel momento storico attuale. Dopo una prima fase di ricerca, nella quale la Croce continuava a comparirmi nel modo più classico, ho pensato di "capovolgere" repentinamente la scena".
Da un anno Saladino segue anche gli insegnamenti del maestro lametino Maurizio Carnevali, esperienza che lo ha spinto ad aprire un proprio laboratorio, un angolo personale in cui sviluppare il proprio estro creativo. Nel frattempo, evidenzia in una nota, non mancano le prime occasioni di esposizione: "Una prima personale di Saladino era stata infatti fissata per il prossimo 7 aprile, presso il Chiostro Caffè Letterario di S. Domenico, dal titolo 'La Passione a Colori'. L'evento, nell'attesa di superare la brutta emergenza del Covid-19 che ha bloccato l'Italia intera, è stato rinviato a data da destinarsi".
Si tratterà - come recita la sinossi dell'evento: "una serie compositiva atta ad evidenziare l'intreccio tra arte e storia sacra. Quest'ultima trasferita alla vita di ognuno di noi è risurrezione di bene per il nostro meglio. La chiave è la capacità di espressione per essere uomini di buona volontà. Il mezzo:la penna ed il pennello d'autore".
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