Lamezia, è morto il professore Antonio Milano - REAZIONI

prof-milano.jpgLamezia Terme – È venuto a mancare il professore Antonio Milano. Storico e stimato insegnante di lettere classiche del liceo Francesco Fiorentino, ora in pensione, era molto conosciuto negli ambienti intellettuali e politici cittadini. Lascia la moglie Rosa Tavella e il figlio Francesco. Le esequie si terranno mercoledì 21 marzo alle 15:30 nella Chiesa della Pietà a Lamezia.

 

REAZIONI

D'Ippolito (M5S): "Va via una figura memorabile"

"Esprimo profondo cordoglio per la morte di Antonio Milano, intellettuale e politico di spessore, vecchio amico e compagno di tante battaglie per l'emancipazione dei calabresi". Lo afferma, in una nota, il deputato M5s Giuseppe d'Ippolito, che aggiunge: «Va via un uomo di visione e impegno manifesti, una coscienza forte, una figura memorabile. Lo ricorderemo, a Lamezia Terme e non solo, per le sue lotte civili e per l'esempio costante, autentico». «Alla famiglia di Antonio – conclude D'Ippolito – rivolgo la mia vicinanza e porto il mio abbraccio affettuoso". 

Fittante: “Lamezia perde un altro intellettuale”

“È difficile accettare la definitiva assenza tra di noi di Antonio Milano. Ci ha lasciati prematuramente. Lamezia e la sinistra lametina perdono un altro intellettuale e qualificato militante. Professore colto e impegnato ha saputo trasmettere il suo sapere a generazioni di alunni del Liceo Classico”. A dichiararlo è Costantino Fittante, del Centro Democrazia e Diritti.

“Uomo di sinistra, coerente, costantemente attento ai fenomeni e agli avvenimenti politici e sociali del nostro Paese, della Calabria e di Lamezia. – aggiunge - Sempre problematico e stimolatore di riflessioni non superficiali e strumentali".

"Lo vogliamo ricordare - prosegue - con la schiettezza che lo contraddistingueva, sia quando si discuteva di politica e di mutamenti sociali che quando si esaminavano produzioni letterarie. Alla famiglia le nostre sentite condoglianze. A nome di tutti noi, un particolare abbraccio a Rosa e a Gioacchino, nostro Socio”. 

Pd: "Intellettuale che mancherà all'intera città"

Il Partito Democratico di Lamezia Terme "partecipa - si legge in una nota - al cordoglio per la scomparsa del prof. Antonio Milano esprimendo vicinanza alla famiglia. La Città di Lamezia Terme perde una figura di spessore nonchè docente esemplare e impegnato da sempre in modo costruttivo nel dibattito politico della sinistra e nella promozione di iniziative e attività in favore del mondo dei diversamente abili. La sua vasta cultura e la spinta alla ricerca sono stati punto di riferimento per molti giovani studenti del Liceo Classico "F. Fiorentino" dove ha insegnato per un trentennio. Ma forse l'eredità più grande che lascia è quella sua straordinaria capacità di vivere nascostamente, di non voler evidenziare a tutti i costi le sue doti e il suo talento ma di vederne realizzati i frutti per gli altri, soprattutto per quelli che ne avessero più bisogno per la loro età in formazione o per la loro condizione di emarginazione. Un intellettuale che mancherà all'intera città le cui gesta andranno degnamente ricordate per essere punto di riferimento specie per le nuove generazioni".

Vasta (Usb): "Dell'impegno sociale e politico, Antonio aveva fatto la sua bandiera da sempre"

La USB ricorda "con grande affetto la figura del compagno Antonio Milano, prematuramente strappato a Rosa Tavella, sua compagna di una vita, ed a suo figlio Francesco. Con Antonio, abbiamo condiviso alcune battaglie politiche e sociali, come quella che ha visto protagonisti i migranti a Lamezia, durante le quali è emersa tutta la sua generosa partecipazione e la sua instancabile attività. D'altra parte dell'impegno sociale e politico, Antonio aveva fatto la sua bandiera da sempre. Crediamo sia importante per tutta la regione Calabria, ricordare una figura come quella di Antonio Milano, sempre presente e sempre disponibile quando c'era da lottare per il riconoscimento dei diritti dei più deboli, atteggiamento questo che ci ha accomunato in questi anni, dove le battaglie sociali condotte dal nostro sindacato, si sono unite alla passione per la giustizia che lo ha sempre contraddistinto. A Rosa, Francesco e a tutta la famiglia, va il cordoglio di USB". A dichiararlo è Luciano Vasta della Federazione Usb.

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