Lamezia, estate 2019: tutti i divieti attivi sulle nostre spiagge

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Lamezia Terme –Il Comune ha emanato nella giornata odierna l’ordinanza n. 107 che rimarrà in vigore dal per tutto il periodo della stagione balneare 2019 ossia dal 1 giugno fino al 30 settembre. E tale ordinanza disciplina le attività durante la suddetta stagione, in ambito del territorio costiero ricadente nel comune di Lamezia Terme, compreso tra la Foce del torrente Piscirò e la foce del Torrente Turrina. Si tratta dell’annuale ordinanza emanata dal Comune per quel che attiene divieti e prescrizioni per bagnanti e gestori di lidi. Tra le prescrizioni non si potrà giocare a pallone o altri sport sulla spiaggia se, tali attività, possono “derivare danno o molestia alle persone, turbativa alla pubblica quiete nonché nocumento all'igiene dei luoghi”. Nel dettaglio, ecco, di seguito tutti i divieti per l’estate 2019.

 I divieti sulla spiaggia per l’estate 2019

Secondo l’ordinanza comunale i bagnanti devono attenersi a diverse prescrizioni, salvo sanzioni di carattere amministrativo, quando si troveranno in spiaggia questa estate. Per il Comune, dunque è vietato: “sostare con qualsiasi unità navale, ad eccezione dei natanti a remi di tipo jole, canoe, pattini, mosconi, lance, pedalò e simili che devono, comunque, evitare di arrecare nocumento o fastidio ai bagnanti, nonché dei mezzi addetti al soccorso ed alla polizia marittima; permanere e posizionare ombrelloni, sdraio, natanti etc nella fascia di metri 5 (cinque) della battigia quale area destinata esclusivamente al libero transito;  campeggiare con tende e roulottes; transitare e/o sostare con qualsiasi tipo di veicolo, ad eccezione di quelli destinati alla pulizia delle spiagge e di soccorso; praticare qualsiasi gioco (es. il gioco del pallone, tennis da spiaggia, pallavolo, bocce, etc.) se può derivare danno o molestia alle persone, turbativa alla pubblica quiete nonché nocumento all'igiene dei luoghi, eccetto in luoghi idoneamente autorizzati ed attrezzati nelle zone F2 delle Concessioni demaniali marittime per Lidi o Stabilimenti Balneari;

Divieti per gli amici a quattro zampe 

E' vietato: "Condurre o far permanere qualsiasi tipo di animale, se privo di museruola o guinzaglio, ivi compresi quelli utilizzati da fotografi o cineoperatori ad esclusione dei cani di: salvataggio, di guida per non vedenti e, limitatamente alle sole ore di chiusura al pubblico de cani adibiti a servizio di guardia delle strutture turistico - balneari. I proprietari dovranno altresì provvedere alla immediata rimozione delle deiezioni prodotte dagli animali". 

Divieti attività ricreative 

E' vietato: "Tenere ad alto volume, radio, juke - box, apparecchi di diffusione sonora; esercitare attività (es. commercio in forma fissa o itinerante, pubblicità, attività promozionale etc.) organizzare giochi, manifestazioni ricreative spettacoli pirotecnici, senza la prescritta autorizzazione;  gettare a mare o sugli arenili rifiuti di ogni genere; utilizzare shampoo, bagnoschiuma, detersivi e prodotti similari; accendere fuochi; introdurre ed usare bombole di gas o altre sostanze infiammabili senza la prescritta autorizzazione; effettuare la pubblicità, sia sulle spiagge che nello specchio acqueo riservato ai bagnanti, mediante la distribuzione di manifesti e lancio degli stessi anche a mezzo di aerei; sorvolare le spiagge e gli adiacenti specchi acquei con qualsiasi tipo di aeromobili o di apparecchio privato e per qualsiasi scopo, a quota inferiore di metri 300 ad eccezione dei mezzi di soccorso e di polizia; esercitare, negli orari compresi tra le ore 08:00 e le ore 20:00, qualsiasi tipo di attività di pesca, se può derivare danno o molestia alle persone. Tale attività potrà essere esercitata in zone di spiaggia libera non frequentata da bagnanti e comunque muniti di apposito permesso alla pesca sportiva”. 

I divieti nelle zone di mare riservate ai bagnanti

Nelle zone di mare riservate ai bagnanti (entro i 150 metri dalla battigia), tra le 8:00 e le 20:00, è vietato: “transitare con qualsiasi unità navale, wind surf compresi, ad eccezione dei natanti di diporto tipo jole, canoe, pattini, mosconi lance, nonché pedalò e simili. Da tale obbligo sono esentati i mezzi che effettuano i campionamenti delle acque ai fini della balneabilità che devono essere eseguiti in aderenza al D.Lgs 116/08 e smi. Tali mezzi devono essere riconoscibili a mezzo di apposita dicitura, chiaramente leggibile "Servizio di campionamento", qualora non appartenenti a Corpo dello Stato, e adottare ogni cautela nell'avvicinarsi alla costa.

Atterraggio surf e Kite surf 

"I bagnanti dovranno tenersi ad almeno 10,00 metri dai mezzi impegnati nelle operazioni di campionamento; ormeggiare o ancorare con qualsiasi imbarcazione o natante; l'atterraggio dei surf (tavole sospinte dal moto ondoso) e di Kite surf nei tratti di arenile "spiagge libere" ove presenti bagnanti; l'atterraggio dei surf (tavole sospinte dal moto ondoso) e di Kite surf nei tratti di arenile in concessione per strutture balneari, tranne che nei tratti specificamente segnalati ed autorizzati per la pratica sportiva. In tali tratti i concessionari, appositamente autorizzati, devono avere cura di separare tali aree da quelle destinate ai bagnanti, esercitare qualsiasi arrività di pesca sportiva o/e professionale. Le zone di mare prospicienti spiagge o litorali non frequentati da bagnanti possono essere attraversate, ai soli fini dell’atterraggio, dell’ormeggio e/o dell’ancoraggio, da unità di navigazione a motore o a vela purchè a lento moto e con rotta perpendicolare alla linea di costa”. 

Le prescrizioni per i lidi

Per quel che riguarda i lidi le prescrizioni imposte dal Comune sono le seguenti:  “Il concessionario ha la facoltà di allestire lo stabilimento a partire dal 1° maggio  e rimuoverlo entro e non oltre il 31 ottobre con l'obbligo, nei giorni festivi e prefestivi di questi determinati periodi, di garantire il servizio di salvataggio, mentre negli altri giorni lo stabilimento resterà aperto soltanto per l'elioterapia e si dovrà issare sul pennone una bandiera rossa ed esporre un apposito cartello, ben visibile agli utenti (redatto in più lingue), con la seguente dicitura: "Attenzione - balneazione non sicura per mancanza di apposito servizio di salvataggio"; le strutture balneari sono aperte al pubblico per la balneazione dalle 8:00 alle 20:00".

Licenze e autorizzazioni per strutture balneari 

I concessionari di strutture balneari, prima dell'apertura al pubblico, devono: ottenere la licenza di esercizio, l'autorizzazione sanitaria da parte della competente Autorità e l'eventuale autorizzazione per l'allaccio dei servizi igienici alla rete fognaria comunale; essere dotati di idonei sistemi antincendio nel rispetto delle vigenti normative in materia; essere dotati di idonei sistemi di smaltimento dei reflui urbani provenienti dai servizi igienici; realizzare idoneo locale per i servizi igienici destinato ai diversamente abili apponendo segnaletica arancione riportante il previsto simbolo internazionale, ben visibile al fine di consentire la loro immediata identificazione; esporre in luoghi ben visibili agli utenti copia della presente disposizione nonché le tariffe applicate per i servizi resi così come previsto dalla normativa; esporre all'esterno dell'area in concessione un cartello recante l'indicazione del percorso da seguire per raggiungere la spiaggia libera adiacente all'area in concessione".

Segnalare inizio  "Ingresso spiaggia libera"

"Il cartello dovrà avere formato minimo di 100x50 cm, dovrà recare la scritta a caratteri cubitali "Ingresso spiaggia libera", e contenere una planimetria del percorso da seguire per raggiungere la spiaggia libera adiacente, anche partendo dall'interno dell'area in concessione".

Garantire servizio di salvataggio

"Garantire il servizio di salvataggio con almeno un assistente abilitato al salvataggio dalla Società Nazionale Salvamento o dalla Federazione Italiana di Nuoto, ogni 50 (cinquanta) metri, fronte mare, dell'area in concessione; adibire un locale per il primo soccorso; mantenere una perfetta manutenzione delle aree in concessione fino alla battigia e anche dello specchio d'acqua immediatamente prospiciente la battigia".

Trattamento dei materiali di scarto  

"I materiali di risulta dovranno essere sistemati in appositi contenitori in attesa dell'asporto da parte degli operatori ecologici addetti"

Posizione degli ombrelloni 

"Posizionare gli ombrelloni tale da non intralciare la circolazione dei bagnanti, in particolare devono essere rispettate le seguenti distanze minime calcolate tra i paletti degli ombrelloni: metri 3 tra le file e metri 2,50 fra ombrelloni della stessa fila; recintare – fatta salva la fascia dei metri 5 (cinque) della battigia destinata al libero transito – con sistema a giorno di altezza non superiore a metri 1,50 e in conformità all’articolo 19 del pcs Piano Spiaggia del Comune di Lamezia terme, che non impedisca, in ogni caso, la visuale del mare e non sia fonte di pericolo o causa di incidente; garantire l'accesso al mare ai soggetti portatori di handicap con la predisposizione di idonei percorsi perpendicolari alla battigia".

  Divieto shampoo e prodotti similari 

"Esporre un cartello di divieto all'utilizzo di shampoo, bagnoschiuma e prodotti similari presso le docce aventi come scarico finale l'arenile; esporre un cartello, ben visibile agli utenti, contenente tutti i numeri utili; comunicare entro il 10 ottobre di ogni anno i prezzi minimi e massimi dei servizi che intendono praticare dal 1° gennaio dell'anno successivo".

Esposizione dei servizi e listino prezzi 

 "E' fatto obbligo, altresì, di tenere esposto in modo visibile al pubblico, nel luogo di prestazione dei servizi e il cartellino dei prezzi deve recare le indicazioni in italiano, inglese, francese e tedesco; mantenere un megafono fisso o manuale in modo da divulgare notizie di pubblico interesse, compresa la disattivazione del servizio di salvataggio; posizionare i gavitelli, per delimitare lo specchio acqueo riservato ai bagnanti, di cui all'art. 2 punto 1; posizionare i gavitelli, per segnalare il limite acque sicure. È fatto assoluto divieto al concessionario di apportare modifiche allo stato dei luoghi per l'installazione della struttura balneare, salvo espressa autorizzazione”.

Osservanza e  prescrizioni

Dal Comune concludono come sia “fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare le norme contenute nella presente ordinanza. Il personale della Polizia Locale di Lamezia Terme e gli Ufficiali e Agenti di Polizia Giudiziaria di altri Corpi sono incaricati dell'esecuzione della presente ordinanza”.

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