Lamezia Terme - La scuola primaria “Tommaso Maria Fusco” di Lamezia ha festeggiato i papà nel giorno a loro dedicato. "Papà il 19 marzo accompagnami tu a scuola... troverai il caffè e dei biscottini", questo l'invito da parte dell'istituto accolto da numerosi genitori. I bambini per l'occasione si sono cimentati cantando “il mio papà è grande, grande davvero quando ritorna bambino di nuovo”. L’invito è diretto a qualcosa di molto più profondo: a ritornare a “quell’innocente” rimasto in noi tutti, fin dal momento in cui abbiamo iniziato il bel viaggio dell’esistenza. Il testo della canzone “un papà grande” dello Zecchino d’oro, offre all’immaginario collettivo dei papà, una sosta sulle tappe importanti a cominciare dalla scuola, rivissuta come spazio vitale per le prime relazioni.
La canzone continua con la tappa della ricerca “dove il sole mai si nasconde” e invita a una sosta sugli orizzonti magici delle curiosità più affascinanti. Il ritorno alla realtà urge “perché i papà sono in ritardo” e i figli consigliano di “rubare i cavalli migliori” per raggiungere il posto di lavoro, da dove era iniziato il viaggio con la complicità dei ragazzi. Il ritorno al mondo del lavoro ha una novità: il desiderio incantevole di pace scritto sul volto dei figli, si trasforma in ascolto di quella voce soave che ci ha chiamati alla vita.
Il ringraziamento dei papà, invece, si posa sugli elaborati dei ragazzi: poster, raccolte, collage, icone in una festa di colori e di forme, all’insegna dell’avanguardia e della collaborazione intessuta dalla superiora, suor Maria Agnese, la direttrice, suor Candida e i docenti tutti.
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