Lamezia, i "Babbi Natale in moto" portano doni ai piccoli pazienti di pediatria: inaugurata area allattamento

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Lamezia Terme - “Quest’anno sono arrivate molte persone da tutte le parti della Calabria, ed una anche da Catania, a sostenere questa iniziativa. Il brutto tempo delle ore scorse ci aveva fatto temere il peggio ed invece oggi questa bellissima giornata ci ha permesso di realizzare al meglio l’evento”. E’ con queste parole che il presidente dell’associazione “Bikers Solitari Lamezia Terme”, Francesco Giudice, ha dato il via alla settima edizione della manifestazione benefica “Babbo Natale in moto”. Una manifestazione che si rinnova ogni anno, e che ha come principio cardine la solidarietà.  A bordo di rombanti motocicli, i moderni Babbo Natale, tolti i giubbini di pelle ed indossata la tipica mise natalizia, hanno fatto la loro prima sosta al  Presidio Ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme. Con le loro barbe bianche, un sacco pieno di regali ed una mascotte d’eccezione, hanno incontrato i piccoli ospiti del reparto di pediatria che, con entusiasmo e con il tipico stupore dell’infanzia, hanno accolto  i bikers. 

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Quest’anno, a corredare questa già di per sé  nobile iniziativa, è stata introdotta un’ importante novità, resa possibile anche dalla collaborazione tra “Bikers Solitari Lamezia Terme” appunto e la A.S.D. Lamezia Terme Beach Soccer nonché dalla disponibilità di partner quali Banca Mediolanum e la società Impremed S.p.A. All’interno del reparto è stata realizzata un piccola area riservata, per consentire alle mamme di allattare comodamente ed  in piena e totale tranquillità. “Ci ritroviamo qui per la settima edizione di “Babbo Natale in moto” e quest’anno è ancora più particolare. Questa è una bella iniziativa che sicuramente potrà arricchire questo reparto. Un reparto che dobbiamo difendere. A livello regionale è stato proposto di accorpare questo ospedale al Pugliese . Noi  invece meritiamo di avere una nostra autonomia perché stiamo crescendo con grandi sacrifici.  

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L’idea di questo progetto era quella di creare un angolo dove le mamme che si trovano qui perché portano i bambini a visita o perché ricoverati, possano avere un luogo di privacy dove poter allattare i bimbi”. Piene di soddisfazione sono state le parole pronunciate dal Direttore dell’U.O Pediatria, la dottoressa Mimma Caloiero la quale ha inoltre sottolineato l’importanza attuale dell’allattamento al seno. “Oggi è sempre più importante promuovere l’allattamento al seno. E’ noto che quello che mangiamo nei primi mille giorni della nostra vita, cominciando dalla gravidanza fino ai primi due anni, influenza il futuro e quindi l’insorgenza di malattie come tumori e malattie autoimmuni. Noi da pediatri dobbiamo quindi incentivare l’allattamento al seno. Trovare un angolo nel quale, con tranquillità, si possa allattare è un qualcosa di positivo che in Italia si vede in pochi centri. Pertanto penso sia una peculiarità, per la nostra regione, dare questa possibilità alle mamme.”

Un piccolo spazio, quello realizzato nella sala del reparto pediatrico, dotato di tutti i comfort; una poltrona, un seggiolone, un fasciatoio ed anche uno scalda biberon per tutte quelle mamme che non hanno la possibilità di allattare al seno. Infine il  “viaggio” dei bikers toccherà anche la Parrocchia di Amato e la Parrocchia S. Maria Goretti a Savutano dove verranno consegnati alimenti alle famiglie meno abbienti. 

Alessia Raso

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