Lamezia Terme - Il Comune guidato da Paolo Mascaro non ci sta e decide di costituirsi in giudizio nella causa amministrativa aperta dal ricorso presentato dal movimento 5stelle e dal suo candidato a sindaco, Silvio Zizza, per chiedere l'annullamento delle elezioni amministrative dello scorso novembre, a giudizio dei grillini viziato da pesanti irregolarità.
“È interesse fondamentale dell'Ente - sostengono dal Comune nell'affidamento dell'incarico - ravvisabile nell'esigenza di intervenire a tutela della correttezza e regolarità dell'attività svolta dalle Sezioni elettorali, resistere nei giudizi presentati; l'Amministrazione ha un interesse mediato, che la pone in posizione di interesse contrario al ricorrente al mantenimento della proclamazione degli eletti quale presupposto del funzionamento dell'Organo. In altri termini, l'Amministrazione è portatrice di un interesse alla funzione ed all'espletamento dei compiti pubblici”.
Toccherà ora agli avvocati Salvatore Leone, Francesco Carnovale Scalzo e Caterina Flora Restuccia sostenere le ragioni del Comune e convincere i giudici del Tar che le elezioni non debbano essere annullate.
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